TORINO: fermato dagli agenti del Comm.to Centro per ricettazione. Aveva con sé due cellulari provento di furto
Personale in abiti borghesi del Comm.to Centro ha notato, lo scorso lunedì pomeriggio, nei pressi della fermata di piazza Carlo Felice, un gruppo di persone in attesa del bus e, dietro di loro, un soggetto noto agli operatori perché arrestato e denunciato nel recente passato per atti di natura predatoria. L’uomo, in particolare, stava “puntando” alcune ragazze, guardando specificatamente all’interno delle loro borse. All’arrivo dell’autobus, l’uomo è salito a bordo, seguito dagli operatori; ne è ridisceso poco dopo, considerato l’esiguo numero di passeggeri. Gli agenti lo notavano ritentare per ben tre volte la salita e la discesa dai bus, finché non decideva di allontanarsi a piedi verso Corso Vittorio Emanuele II. Così, lo hanno fermato per un controllo e in quel frangente il cittadino straniero ha manifestato un comportamento aggressivo, spintonando i poliziotti e gridando di non aver fatto nulla di male. Con sé, l’uomo aveva una busta termica contenente un telefonino spento, del quale rivendicava la proprietà. In realtà, quel cellulare era stato rubato poche ore prima ad una settantenne a bordo del tram 4 proprio nei pressi della stazione Porta Nuova. Inoltre, anche il telefonino in uso al soggetto era di provenienza furtiva. L’uomo, di nazionalità marocchina, non aveva con sé i documenti e si è rifiutato di dare le proprie generalità agli operatori; dai riscontri dattiloscopici sono emersi a suo carico numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio; l’ultimo arresto risale ad appena un mese fa, per furto con destrezza. L’uomo, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, è stato dunque sottoposto a fermo di p.g., convalidato dall’Autorità Giudiziaria, per ricettazione, nonché denunciato per rifiuto di fornire le proprie generalità e resistenza a P.U.
TORINO: sequestrati dalla Polizia di Stato 900 grammi di stupefacente
Ad effettuare il rinvenimento i poliziotti del Comm.to Dora Vanchiglia
Lo scorso giovedì sera, personale del Comm.to Dora Vanchiglia in servizio di Volante, ha controllato un cittadino marocchino di 25 anni che stava transitando, alle 23.15, nei pressi del Comm.to. Da accertamenti svolti sul suo conto, i poliziotti avevano fondato motivo di ritenere che lo stesso potesse detenere a casa un ingente quantitativo di stupefacente: pertanto, effettuavano un’accurata perquisizione domiciliare. Occultata all’interno di una scatola in balcone, venivano rinvenuti 8 panetti di stupefacente, per 900 grammi di peso. Il venticinquenne, che ha precedenti di polizia per stupefacenti, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
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