L’edificio delle ex scuole Carracci, da anni ormai in balia di fenomeni atmosferici, atti di vandalismo e rifugio per senzatetto, è stato finalmente messo in sicurezza dalle task force operativa anti-degrado di Bologna. Il progetto per un futuro imminente è di abbattere la struttura e costruire nuove scuole entro il 2017.
BOLOGNA – Sono trascorsi ormai cinque anni da giugno 2010, quando la scuola media di Via Battaglia ha smesso di suonare per sempre la sua campanella. All’epoca, la struttura chiusa per motivi di sicurezza, sotto gli sguardi preoccupati di genitori e personale scolastico, è stata oggetto di una delle promesse fatte dal sindaco Merola nel periodo elettorale: ricostruirla e renderla nuovamente agibile entro il 2017.
Nel corso di questi cinque anni, però, quella che precedentemente era una scuola e che avrebbe dovuto ritornare ad esserlo il prima possibile, non è stata altro che un edificio pieno di polvere, macerie, graffiti e murales, cartoni e spazzatura. Banchi, sedie e addirittura libri abbandonati all’interno si sono mischiati ad atti vandalici e al degrado da fin troppo tempo. E della famosa promessa? Nessun segno, fino ad oggi.
Infatti, finalmente in questi giorni sono stati effettuati degli interventi dalla task force operativa anti-degrado, guidata dall’assessore Malagoli, per chiudere qualsiasi tipo di accesso all’ex edificio scolastico Carracci, area a rischio per pericolo di crollo. Nel dettaglio: è stata demolita la scala esterna che conduceva al piano superiore dell’edificio; porte e finestre sono state blindate da una rete metallica elettrosaldata; infine, anche l’area esterna è stata resa inaccessibile.
«Le scuole Carracci rientrano nell’innovativo progetto di rigenerazione e ammodernamento del patrimonio di edilizia scolastica comunale, attraverso il progetto del Fondo Immobiliare Scuola, sviluppato dal Comune di Bologna insieme a MIUR, INARCASSA, la cassa previdenziale degli ingegneri e architetti e INVIMIT, la società di gestione del risparmio del Ministero dell’Economia e delle Finanze». Questa è stata la dichiarazione del Comune di Bologna al riguardo.
Il progetto, che verrà affidato ad architetti ed ingegneri selezionati attraverso un bando internazionale, prevede la totale demolizione della struttura Carracci per creare una nuova struttura more safety, con una scuola primaria di 135 posti e una secondaria di primo grado di 270 posti. Considerando che il 2017 è alle porte, si spera che la fatidica promessa pronunciata ben cinque anni fa non rimanga tale e che il Comune di Bologna si prodighi per l’istruzione e il futuro dei più piccoli, cittadini del domani.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.