È sempre più evidente che la parodontite può influire sulla salute sessuale maschile (MSH) (funzione erettile, produzione di ormoni sessuali e qualità del liquido seminale). Tuttavia, un numero limitato di studi clinici dimostra l’associazione tra salute sessuale maschile e parodontite.
È stata eseguita una revisione sistematica completa della letteratura pubblicata nei database MEDLINE – PubMed, Scopus, Cochrane, EMBASE e Web of Science dal primo anno di indicizzazione online disponibile fino a ottobre 2020, in conformità con le linee guida PRISMA.
Le parole chiave relative a questa malattia infiammatoria orale cronica sono state combinate con le parole che descrivono salute sessuale maschile. Un totale di 19 studi sono stati inclusi e discussi nella revisione sistematica. Il numero di partecipanti allo studio variava da 53 a 197.
136 individui, di età compresa tra 18 e 95 anni (età media, 41,2 anni).
Sei studi non hanno riportato l’età dei partecipanti.
Su nove studi, otto hanno trovato un’associazione significativa tra disfunzione erettile (DE) e parodontite. Solo tre studi hanno valutato l’associazione tra i livelli di ormoni sessuali e la parodontite e due di questi studi hanno dimostrato che i pazienti con parodontite dovrebbero mostrare livelli più elevati di testosterone. Infine, su cinque studi, due hanno dimostrato un’associazione significativa tra la qualità del liquido seminale e la parodontite.
I risultati di questa revisione sistematica hanno rivelato un’associazione significativa tra parodontite e DE, sebbene i meccanismi responsabili rimangano poco chiari.
Molto probabilmente la parodontopatia può essere segnale di un non perfetto assetto ormonale nell’uomo , e di questo è bene che genitori e dentisti ne siano informati e ne tengano conto.
Dr.Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.