Lo yoga è una disciplina antichissima di origine indiana, in parte ancora sconosciuta o misconosciuta alla maggioranza degli occidentali, nonostante negli anni l’interesse nei suoi confronti stia crescendo sempre di più – in Italia per esempio i praticanti yoga sarebbero intorno al milione e duecentomila. Il termine yoga ha diversi significati ma una sola derivazione, ovvera la parola sanscrita yuj, che vuol dire “congiungere”: per l’appunto, al centro dello yoga sta l’idea di unire corpo e mente, di creare un senso di armonia e di equilibrio fra piano fisico, mentale e spirituale.
Non a caso, il segreto del successo nello yoga consiste nel combinare il benessere fisico con quello mentale, lavorando contemporaneamente su due piani solitamente slegati e allenando il proprio corpo mentre si alleviano stress e ansie. Esistono varie tipologie di yoga, ma tutte contemplano l’apprendimento di particolari posizioni del corpo chiamate asanas; inoltre, più o meno tutte includono tecniche di respirazione e di meditazione nelle proprie pratiche. Imparare le suddette posizioni permette di allenarsi allungando i muscoli, mentre la respirazione favorisce l’ossigenazione del corpo, facilitando l’eliminazione delle tossine; intanto, l’attenzione necessaria applicare per eseguire ogni movimento consente di aumentare la concentrazione, determinante anche nell’aumento della consapevolezza del nostro corpo e del nostro presente, così da farci uscire dal tunnel di stanchezza e confusione mentale in cui gli impegni della vita di tutti i giorni ci conducono. Alcuni studi scientifici hanno messo in luce anche altri tipi di benefici sulla nostra salute, come la capacità di stimolare alcune mutazioni positive nell’espressione genetica: lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’Università di Oslo (Norvegia), i quali, monitorando i mutamenti di 10 soggetti adulti dopo delle sedute di yoga, hanno potuto constatare che la sensazione di serenità percepita da chi pratica abitualmente questa disciplina altro non è che il risultato della modifica di ben tre geni. A livello molecolare, essa viene avviata immediatamente durante la pratica e può costituire la base per stabili e salutari effetti a lungo termine. Dunque, lo yoga costituisce un ottimo investimento anche per il nostro futuro, cambiando in meglio la nostra prospettiva di vita.
Schematizzando, i principali benefici, sia immediati che a lungo termine, apportati dallo yoga sono:
– Miglioramento delle funzioni del cervello;
– Abbassamento dei livelli di stress;
– Espressioni dei geni alterata positivamente;
– Accresciuta flessibilità;
– Bassa pressione sanguigna;
– Miglioramento delle capacità polmonari;
– Miglioramento delle funzioni sessuali;
– Riduzione del dolore cronico a collo e schiena;
– Riduzione dell’ansia;
– Miglioramento del senso dell’equilibrio;
– Ossa più forti;
– Mantenimento di un sano peso corporeo;
– Riduzione del rischio di sviluppare malattie cardiache.
Tutte ottime ragioni per dedicarvisi e usufruire dei suoi benefici psicofisici.
Lorena Peci
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