In estate, alla fine di ogni pasto o fra una portata e l’altra, molto spesso capita di aver voglia di un dolce fresco e gustoso: il sorbetto si offre perfettamente a tal proposito. Questo dolce di origine araba, può essere preparato con frutta fresca o erbe aromatiche; inoltre, c’è chi poi lo arricchisce con della panna, albume montato a neve o con del liquore. In ogni caso, il classico sorbetto è quello al limone e per prepararlo in casa bastano pochi strumenti: una casseruola, uno spremiagrumi, un frullatore e un contenitore con chiusura ermetica. Di seguito, la ricetta del sorbetto al limone che può essere preparato senza gelatiera.
Sciogliere in 500 ml di acqua 200 grammi di zucchero, in modo tale da preparare uno sciroppo. Una volta raffreddatosi, aggiungere 180 ml di succo di limone e della scorza grattugiata; versare il composto all’interno del contenitore per il ghiaccio e riporre in frigo per 12 ore a consolidare. Subito dopo, rimuovere i cubetti di acqua, limone e zucchero e frullarli alla massima velocità. Qualora si avesse tempo a sufficienza, è possibile conservare nel congelatore il composto e mescolarlo ogni mezzora per circa 5-6 ore consecutive affinché divenga cremoso. Nel caso si trattasse di un sorbetto di agrumi, tagliare la parte superiore di un limone o un’arancia e servirlo all’interno di essi.
In alternativa al sorbetto classico, vi sono diverse varianti preparate con della verdura o altra frutta di stagione: le dosi di acqua e zucchero non cambiano, cambia solo un po’ il procedimento: poiché per ottenere il succo bisogna filtrare il tutto, con lo scopo di estrarne solamente la parte liquida. Fra le varianti disponibili vi sono: sorbetto con spremuta di anguria; sorbetto al melone profumato alla menta; sorbetto al lime; sorbetto al basilico, valido come digestivo; sorbetto all’ananas, utile e dissetante per chi segue una dieta; e, infine, per chi ha dei problemi di circolazione, il sorbetto ai frutti di bosco. Quale scegliere? Impossibile decidere.
Anastasia Gambera
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