Tutti contro Barbara D’Urso. La petizione presente sulla piattaforma Change.org mira a raggiungere le 500.000 firme. La goccia, che ha fatto traboccare l’acqua dal vaso, include anche Matteo Salvini.
La protesta è stata accesa da uno scenario che molti, o meglio tutti i firmatari, hanno definito come qualcosa di blasfemo e poco etico. La Barbara D’Urso, in uno dei suoi tanti episodi, ha parlato con il politico Matteo Salvini, il quale chiese alla conduttrice di pregare insieme per le vittime di Bergamo.
Salvini, come molti altri politici, cerca di sfruttare qualsiasi motivazione per riguadagnare la fiducia persa da parte dei suoi elettori. Barbara D’Urso, come qualsiasi produttrice e conduttrice di programma televisivo, cerca di aumentare audience creando maggiore empatia con gli spettatori. Tuttavia i due modelli ideali di questi due personaggi si sono incrociati generando una reazione negativa, anzi due.
Gli spettatori, e non solo, hanno visto la scena come una presa in giro. Una mancanza di rispetto da parte di una figura popolare e di una figura politica. Un tentativo di richiamare l’attenzione degli italiani che ha funzionato, ma causando un’esplosione di odio.
Anche i giornalisti sono contro Barbara D’Urso, fino anche ai suoi stessi produttori. Giornalisti, telegiornalisti e non solo. Tutte le persone che ricoprono un ruolo specifico nel mondo dello spettacolo e dell’informazione sono contro la produttrice.
In un certo senso, è stata la petizione a far insorgere il commento negativo di molti, tuttavia le parole più pesanti sono state quelle di Lucio Presta, lo stesso manager dello spettacolo. Come riportato da Fanpage, Presta si è espresso in merito, sostenendo che lo show della D’Urso è:
« … uno scempio mal digerito anche dagli altri talents delle reti Mediaset »
Gli errori commessi sono molti e non sono solo della D’Urso. Sbagliano anche le persone contrarie alle produzioni Mediaset, giornalisti e spettatori. Sbagliano anche loro perché tutto questo astio, questo odio e questa aggressione nei confronti delle figure dei due, attirano maggiori attenzioni.
Per quanto sia anche considerato dai meno religiosi come qualcosa di blasfemo. Recitare l’Eterno Riposo in nome di persone morte per via di questo virus, e non solo, ha suscitato in molti una forte sensazione di disapprovazione, più che di offesa.
Alcuni si chiedono invece se non sia solo un alibi, più che valido e legittimo, per far capire alla Mediaset cosa gli italiani pensano davvero di certi programmi. Ma tra dubbi, domande e critiche, la petizione si avvicina al mezzo milione di firme e le polemiche aumentano
Questo, come logico che sia, non sarà sufficiente a fermare un programma che da anni è la compagnia di milioni di italiani. Sia pro sia contro Barbara. E ora, sui social, c’è solo una bufera di opinioni, che probabilmente si spegnerà tra qualche giorno e non cambierà nulla, oppure il pomeriggio vedremo un nuovo volto dopo aver acceso la televisione. Quel che è sicuro è che oggi, gli italiani, non sembrano essere più tanto quel popolo da show d’intrattenimento, come lo erano tutti nello scorso secolo. Forse ci vogliono davvero più Angela e meno D’Urso?
Davide Zaino Pasqualone
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