Si è conclusa anche la seconda serata del Festival di Sanremo. Amadeus è stato accompagnato sempre dal suo co-conduttore Gianni Morandi, che scende le scale dell’Ariston con una scopa in mano, ma anche da Francesca Fagnani, nota giornalista per il programma televisivo Belve. La seconda serata è stata decisamente più “ordinaria” della prima, ma non per questo, non ricca di momenti salienti. Andiamo a vedere.
Il conduttore apre la serata con grande orgoglio per il picco di ascolto della prima serata (circa il 67% di share, puntata più vista dal 1995):
“Abbiamo vissuto un momento storico, siamo stati inondati da un affetto continuo, immenso, indescrivibile. Voglio condividere questo successo con tutta la nostra squadra, ogni donna e uomo di questa azienda che è la Rai, tecnici, maestranze, dirigenti, l’amministratore delegato, la presidente, i consiglieri di amministrazione ma anche chi corre con un cavo in mano o una chitarra da amplificare. Siamo orgogliosi di far parte della Rai, Sanremo è un grande orgoglio Rai”.
Subito dopo arriva Gianni Morandi con una scopa in mano dicendo che questa gli dava sicurezza e, ironizzando sul “caso Blanco” della sera prima, aggiunge anche che sul palco c’era ancora qualche petalo da spazzare via. Subito dopo un omaggio al Festival: Gianni Morandi intona la prima canzone vincitrice del Festival, che non a caso ha il titolo di “Grazie dei Fiori”.
Primi ospiti della serata Francesco Arca che presenta la nuova serie Resta con me che andrà in onda da domenica 19 febbraio su Rai1. Con lui, il piccolo co-protagonista Mario Di Leva che regala ad Amadeus simpaticamente la maglia del Napoli.
Elegantissima nel suo lungo abito Armani Privè dalla vertiginosa scollatura, Francesca Fagnani solca per la prima volta il palco dell’Ariston. Per sdrammatizzare ci tiene a far sapere ad Amadeus che è venuta in pace, e non in veste di Belva. Si è detta emozionatissima e, proprio per questo, ha detto di aver fatto un paio di chiamate e di aver parlato con Ciuri (Fiorello), che le ha consigliato di bere mezzo bicchiere di “frizzantino” prima di entrare, mentre per quanto riguarda le scale si è rivolta a Drusilla, anche lei ospite della serata.
L’Ariston è letteralmente impazzito quando ha visto esibire insieme tre dei pilastri della Musica Italiana: Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Al Bano.
Morandi parte dalla galleria, Ranieri dalla platea, Al Bano dalle scale, poi si riuniscono sul palco: Andavo a cento all’ora, Se bruciasse la città, Mattino, Rose rosse, Scende la pioggia, Felicità, è una sfida tra hit, acuti e cori del pubblico. A Perdere l’amore, cantata con Ranieri da tutto il teatro, fa eco Morandi che emoziona con Uno su mille. Chiude Al Bano con E’ la mia vita.
Tutto questo si conclude nel migliore dei modi: una sorpresa per Al Bano che il 20 Maggio compie ottant’anni, per questo per lui sul palco arrivano quattro torte con le candeline “20” sopra. Per l’occasione viene presentato l’evento che il 18 Maggio Al Bano terrà all’Arena di Verona per i suoi ottant’anni, al quale invita Gianni Morandi e Massimo Ranieri. Foto ricordo e per finire Al Bano che fa le flessioni sul palco dell’Ariston.
Amadeus ha fortemente voluto dare importanza ai diritti negati in Iran e per questo ha invitato a salire sul palco la consulente e attivista Pegah, italiana di origini iraniane, che in un monologo, ha cercato di mostrare e far percepire il dolore di questi tempi.
“In Iran – spiega Pegah – non avrei potuto presentarmi così vestita e truccata, né parlare di diritti umani sul palco, sarei stata arrestata o forse addirittura uccisa, è per questo che, come molti altri ragazze e ragazzi, ho deciso che la paura non ci fa più paura e di dare voce a una generazione crescita sotto un regime di terrore e repressione, in un paese bellissimo, uno scrigno di patrimoni dell’umanità”.
L’accompagna Drusilla Foer che intona con lei le parole di una canzone-preghiera diventata l’inno della rivoluzione che si chiude con le parole-chiave: “donna, vita, libertà”.
Super ospite della serata il gruppo vincitore di 6 Grammy, con 35 milioni di album e 120 milioni di singoli venduti in quasi 30 anni di carriera: semplicemente i Black Eyed Peas. L’Ariston si trasforma in una discoteca, persino l’orchestra si diletta nel ballo. Presentano un medley dei loro successi Mamacita, Don’t you worry, I gotta feeling.
“L’Italia è bellissima e le persone sono magnifiche. Ringraziamo l’Italia per suonare la nostra musica e per averci voluto qui stasera”. La band ha mandato anche un ringraziamento a “zio” Tony Renis prima di intonare il loro ultimo singolo Simply the best.
È stato da tutti considerato un monologo di grande valore quello fatto dalla giornalista di Belve in veste di co-conduttrice della seconda serata di Sanremo. Francesca ha voluto portare su un palco così importante, la voce di chi non è considerato tale a causa dei reati commessi. Avrebbe potuto intervistare i detenuti di qualsiasi carcere, e invece ha scelto proprio il carcere minorile di Nisida, poiché pensa che la scuola sia l’unico espediente di riscatto per questi ragazzi.
“Hanno 15 anni e gli occhi pieni di rabbia e vuoto, hanno 18 anni e lo sguardo perso o sfidante, chiedono aiuto senza sapere quale. La scuola l’hanno abbandonata, ma nessuno li ha mai cercati, non la preside né gli assistenti sociali, né le madri o i padri che quando c’erano non ce l’hanno fatta”.
In diretta da Costa Smeralda che il giorno prima ha ospitato il rapper Salmo, ieri sera si è invece esibito Fedez, cantante di successo nonché marito della co-conduttrice della prima serata Chiara Ferragni. Ricordando un po’ quello che è successo il 1 Maggio 2021, il cantante ha voluto esordire con un freestyle che tocca vari punti dell’attualità italiana (politica, corruzione, mafia, cancro e omaggio a Gianluca Vialli, saluta il Codacons con il quale ha vari dissapori…).
Al freestyle abbina poi la sua canzone “Problemi con tutti” e conclude assumendosi tutte le responsabilità per il testo scritto, esentando quindi Rai1 che “non ne sapeva nulla”- ha affermato Fedez.
Conclusa la seconda serata, è finalmente l’ora della classifica generale, che seppur provvisoria perché stilata solo dalla Sala Stampa, ci aiuta a capire chi ha fatto bene e chi un po’ meno.
Questa la classifica generale dei 28 cantanti in gara: Marco Mengoni, Colapesce Dimartino, Madame, Tananai, Elodie, Coma_cose, Lazza, Giorgia, Rosa Chemical, Ultimo, Leo Gassmann, Mara Sattei, Colla Zio, Paola e Chiara, Cugini di Campagna, Levante, Mr.Rain, Articolo 31, Gianluca Grignani, Ariete, Modà, gIANMARIA, Olly, LDA, Will, Anna Oxa, Shari, Sethu.
Fonte: Ansa.it
Chiara Rizzo
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