Si aprono le porte alla 92esima edizione di Pitti Immagine Uomo, la fiera di moda fiorentina che, dal 13 al 16 giugno, ospiterà il meglio della moda maschile per la collezione primavera-estate 2018.

FIRENZE ‒ 60.000 metri quadri di spazio, 1.231 marchi, 546 provenienti dall’estero e 245 nuovi nomi. Sono questi i numeri con cui è pronta ad andare in scena la novantaduesima edizione di Pitti Uomo a Firenze. Rivisitazioni, proposte innovative, classiche, stravaganti, riempiranno per quattro giorni (dal 13 al 16 giugno) la Fortezza da Basso. Un’occasione per i big di mostrarsi al mondo ancora una volta e un’opportunità per gli esordienti di affermarsi nel mercato del fashion. 

Quest’anno le collezioni per la primavera-estate saranno presentate suddivise in 15 sezioni riallestite e riordinate, per un’offerta senza eguali. Non dimentichiamo però che il tema del salone n. 92 di Pitti Uomo è il floreale e così anche gli stand si ricoprono magicamente di fiori giganteschi e colori stravaganti per il Boom, Pitti Blooms, la cui direzione creativa è a cura del lifestyler Sergio Colantuoni. Prodotti di alta gamma, accostati al frequente uso del colore per racchiudere al meglio versatilità e raffinatezza. Il tutto consacrato in un prodotto pensato per il businessman, il pantalone dedicato alle occasioni eleganti da utilizzare anche in viaggio. Pantaloni Torino (PT), infatti, presenta Kinetic Ultimate Trousers un progetto firmato da Fabrizio Giugiaro, nel quale i pantaloni riescono a conciliare design e tecnologia. «La versatilità nel concetto automobilistico si raffigura nell’attuale nuova sfida dei Suv – spiega Giugiaro – una tipologia automobilistica che racchiude molte possibilità di utilizzo, sinonimo di versatilità, concetto trasmesso sui pantaloni PT». E se è vero che chi bello vuole apparire un po’ deve soffrire, non possiamo neanche omettere che quest’anno la moda ha deciso di stringere la mano alla praticità: in arrivo la giacca che si lava in lavatrice a 30 gradi e non si stira, mantenendo un perfetto aplomb, anche dopo una giornata di lavoro, un viaggio in aereo o una trasferta in valigia. Una proposta che senza dubbio unisce l’utile al dilettevole.

Per l’accesso agli eventi in calendario le soluzioni possibili sono poche e molto severe, motivo per cui essere presenti alla fiera di moda più importante al mondo, non solo all’interno degli stand, ma anche fuori dove si succedono un gran numero di mostre ed eventi, è un traguardo davvero ambito da chiunque sia interessato al mondo dell’arte e della moda.  E anche questa volta a Firenze non sono mancati i finanziamenti da parte del Governo, con il contributo del Ministero dello sviluppo economico e dell’ICE. Insomma, tutto all’insegna della contemporaneità e del business propositivo.

Per quanto riguarda gli special guest è JW Anderson ad aggiudicarsi l’appellativo di ospite d’onore. Affermatosi come fashion brand riconosciuto a livello internazionale, il designer irlandese Jonathan Anderson vanta un’alta qualità manifatturiera e sapiente rielaborazione dei materiali. Il 14 giugno a Villa La Pietra, JW Anderson presenterà, per la prima volta in Italia, la collezione uomo SS18. Il 15 giugno, invece, toccherà a Virgil Abloh con Off White in Piazza Pitti. Ma non finisce qui,  perché tra gli ospiti internazionali, è presente anche Christian Louboutin per la messa in atto di un evento speciale a Pitti Uomo 92 per il lancio delle sneakers. Si sente a casa invece, nella sua amata Firenze, Federico Curradi che torna a Pitti Uomo per presentare la sua collezione per i mesi caldi, il 14 giugno al Museo Bardini.

Intanto, i fans dello spettacolo fremono per l’arrivo nella città d’arte delle clebrities. Tra i tanti troviamo Riccardo Scamarcio, la showgirl Federica Nargi con il marito Alessandro Matri. Per quanto riguarda la musica, invece, Gabbani sarà presente venerdì, nell’ultima giornata. Per ulteriori info sul calendario degli eventi, tikets e sezioni consultare il sito: http://www.pittimmagine.com/corporate/fairs/uomo/calendario.html?date=13062017

Costanza Tosi

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