Coronavirus: il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, durante la conferenza stampa di oggi 11 aprile, fa il punto sulla curva dei contagi in Italia
Ancora Coronavirus, ancora numeri. Oggi sono 152.271 i contagiati totali in Italia, compresi morti e guariti. L’incremento registrato rispetto a ieri è di 4.694. I positivi sono 100.269, più 1.996 rispetto a ieri. Si riducono per l’ottavo giorno di seguito i ricoveri in terapia intensiva. Sono 3.381 i pazienti nei reparti, 116 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.174 sono in Lombardia, in calo di 28 rispetto a ieri. Dei 100.269 malati complessivi, 28.144 sono ricoverati con sintomi – 98 in meno rispetto a ieri – e 68.744 sono quelli in isolamento domiciliare. Aumenta il numero di tamponi effettuati (più 56.000), si raggiunge 1 milione di test.
Poi la bella notizia del 94enne guarito: «Quale miglior augurio di Pasqua?», – si chiede Borrelli che continua: «Questo è il messaggio più bello per augurarci una buona Pasqua e ringraziare chi sta combatte in prima linea questa guerra».
Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria e membro del Comitato tecnico-scientifico ha detto: «Circa il 7% delle persone in età pediatrica viene ricoverato e viene confermato che non ci sono pazienti critici».
In seguito spiega: «Sono state fatte 2.000 diagnosi e le ospedalizzazioni sono state veramente poche, 44 casi tra 0 e un anno, 20-30 casi per le altre età. Questo è il risultato dell’eccellente gestione Italiana che si è avuta restando a casa». Successivamente il punto sul Vaccino in arrivo in tempi record: «Normalmente per trovare a un vaccino da commercializzare il tempo medio è di 2-3 anni. In quest’occasione, però, penso che i tempi saranno molto molto più brevi, sicuramente non saranno quelli abituali» ha annunciato Villani. Insomma, aggiornamenti per niente negativi nella conferenza stampa che anticipa questa Pasqua insolita.
Maria Giulia Vancheri
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Maria Giulia, che in una parola si definisce logorroica, è una studentessa 24enne di giurisprudenza, a Catania. Dopo anni passati sui libri ha pensato bene di iniziare a scrivere per non infastidire più chi non volesse ascoltare le tante cose che aveva da dire. Riconosce di essere fashion… ma non addicted. Ama il mare e anche durante la sessione estiva non rinuncia alla sua nuotata giornaliera, che le rinfresca il corpo e i pensieri.
Crede fermamente che chi semina amore, raccolga felicità