BOLOGNA – Nella giornata di ieri alcune centinaia di giovani provenienti da varie parti d’Italia si sono dati appuntamento attraverso i canali social presso il parco di Villa Angeletti per dar luogo ad un rave party che si è, però, concluso in serata.
Nel giro di poche ore il raduno ha visto confluire quasi 800 persone. I servizi di controllo del territorio, già attivi in città in relazione alle diverse manifestazioni in programma, sono stati rimodulati facendo confluire presso il parco di Villa Angeletti alcune squadre del Reparto Mobile che, assieme al personale della Digos intervenuto sul posto, hanno proceduto all’identificazione di oltre 300 persone e hanno sequestrato, appena le circostanze lo hanno reso possibile, gli impianti di diffusione sonora, composti da mixer, amplificatore, gruppo elettrogeno e 4 casse acustiche, collocati a bordo di un furgone noleggiato ad Arezzo.
18 autovetture utilizzate dai partecipanti per raggiungere il luogo dell’evento sono state rimosse.
Le sanzioni amministrative irrogate, che i destinatari riceveranno a casa, vanno da un minimo di 400,00 euro ad un massimo di 1.000,00 euro, mentre per il detentore dell’impianto audio scatta anche la sanzione per la violazione del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bologna, che va dai 300,00 ai 500,00 euro.
Analoghe sanzioni saranno comminate ai circa 250 giovani identificati dalla Polizia Ferroviaria, giunti in treno a Bologna in violazione della normativa relativa agli spostamenti.
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