La fine delle vacanze si avvicina sempre più e settembre è proprio lì, dietro l’angolo, pronto a riportare tutti alla quotidiana e soffocante routine. Solo il pensiero di tornare in ufficio o riprendere scuola e lezioni universitarie vi angoscia e vi rattrista? Potreste essere affetti dalla August Blues.
Uno stato emotivo difficile da spiegare, ma sempre più diffuso. Il sito Science of Us ha tentato, così, di tratteggiarne le caratteristiche avvalendosi del parere di diversi studiosi. Tra questi, Stephen Ferrando, direttore di psichiatria al Westchester Medical Center, il quale afferma che la August Blues possa essere paragonata alla Sunday Blues, cioè alla tristezza che in molti provano la domenica sera. L’ansia per un “nuovo inizio”, la malinconia per quello che è stato e la preoccupazione per quello che verrà: sono queste le emozioni che accomunano i due stati d’animo. L’unica differenza? La tristezza di agosto è più “solida” e sconfortante perché si protrae per tutto il mese.
La August Blues, inoltre, non guarda in faccia nessuno. Le sue vittime, infatti, sono tanto gli amanti dell’estate quanto quelli che la detestano. I primi si sentiranno tristi e svuotati per l’avvicinarsi della fine della loro stagione preferita, mentre i secondi si sentiranno sotto pressione perché prossimi al loro “traguardo”. Nemmeno i più piccoli vengono risparmiati: Rachel Annunziato (professoressa di psicologia alla Fordham University) afferma, infatti, che i bambini e i ragazzi che frequentano la scuola vivono l’ultimo mese estivo tra eccitazione e timore per l’anno scolastico ormai alle porte.
Pur non essendo una vera e propria patologia, la August Blues presenta alcuni sintomi come stanchezza eccessiva, ipersonnia e iperfagia; a questi si somma poi una sorta di senso di colpa o insoddisfazione per non aver colto tutte le occasioni e i momenti di svago e divertimento che si sono presentati durante l’estate. Nel caso in cui tali sintomi si presentino in modo regolare e con ondate di esordio-remissione, afferma Ferrando, è possibile parlare di “depressione stagionale” o “sindrome affettiva stagionale”.
La cura per combattere la depressione di agosto? La professoressa Annunziato consiglia di essere tolleranti con se stessi e godersi pienamente le ultime calde giornate estive. E allora, se prima di leggere questo articolo stavi sbirciando i voli low cost, corri a prenotare il biglietto… almeno così potrai guarire dalla tristissima August Blues!
Alessia Mingori
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