Dopo la pagina Facebook della showgirl Emily Ratajkowski, gli italiani hanno preso di mira anche quella di di Lucia Javorčeková, che conta oltre 65.000 fan. La modella, originaria di Bratislava, ha colpito immediatamente l’occhio italiano, che non si fa mai sfuggire i “nuovi arrivi” nel campo della moda. A renderla particolatmente visibile è stata la pagina Commenti Memorabili, la quale l’ha eletta proprio «idolo definitivo» a al posto dell’ormai «troppo mainstream» Ratajkowski. La diretta interessata ha preso l’invasione di commenti contenenti l’hashtag #escile, incitante a postare foto in topless, abbastanza bene: Lucia, infatti, ha pubblicato il link del proprio profilo Twitter, inserendo nello stesso post l’ormai internazionale #escile. I suoi ammiratori sono letteralmente impazziti, al punto da intasare il sito della slovacca, che è andato in tilt. Oltre ad essere notoriamente affascinante, la donna ha dimostrato di sapere essere anche molto simpatica, spiegando in prima persona ai fan che non può “uscirle” direttamente su Facebook, dal momento che ciò comporterebbe la sospensione del suo account per 30 giorni.
È così scattato il sorpasso della Javorčeková sulla Ratajkowskie la ecombo di hashtag e inglese maccheronico è finora la più gettonata. Da segnalare sono, oltre ai post della showgirl, anche le sue risposte ai commenti più in vista, fra cui spicca questa: «My dear fans, thanks for all your messages, it’s not possible for me to replay everyone. I am trying to learn some new Italian’s words».
Nel frattempo, nel mondo del social di Marck Zuckenberg, sta emergendo anche una certa Elena Riz, la cui pagina per ora ha solo 19.000 seguaci, ma che sembra essere la degna erede delle sue due “colleghe” in questione.
Francesco Raguni
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Francesco Raguni, a 20 anni, è iscritto al Dipartimento di Giurisprudenza di Catania: tra un esame oggi e un altro domani, trova sempre il tempo di scrivere. Detto “Ciccio” dagli amici, ha come miti Francesco Guccini, Ernest Hemingway, Roberto Saviano e Nelson Mandela. È un grande sostenitore del progetto Anything To Say e collabora felicemente anche con SoccerWeb24. Il suo motto? «La maniera di andare a caccia è quella di cacciare per tutta la vita […] e quella di scrivere, di scrivere finché riesci a vivere». La sua malattia? Il Milan.