MOSCA – Un bravo stilista lo si riconosce subito, non soltanto per la creatività che ci mette nel disegnare una collezione di moda, ma anche per l’inventiva nel ricercare una location per far ammirare al meglio le sue creazioni. Aleksandr Terekhov è uno di questi. Talentuoso designer celebre non solo in Russia, ma anche all’estero, ha fatto innamorare con i suoi abiti celebs del calibro di Angelina Jolie, Celine Dion, Mischa Barton e molti altri. La sua fama si è spinta persino in Italia: negli ultimi dieci anni, infatti, è un assiduo protagonista della Settimana della Moda a New York e a Milano. La sua estrosità e la sua originalità non sono venuti meno nemmeno lo scorso 25 ottobre, quando ha presentato la sua collezione davanti a numerosi amici e parenti…in metropolitana. Più precisamente, alla fermata Dostoevskaja. «Siamo fortunati che il servizio Metro ha accettato di aiutarci ad allestire lo show» commenta soddisfatta il direttore per lo sviluppo Olga Rusmoda. «Questa interessante e insolita postazione è una novità per il nostro marchio. Ma, naturalmente, ci sono state difficoltà nell’organizzazione: in primo luogo, i treni che passano nel sotterraneo, creando una situazione ovviamente molto rumorosa. Per risolvere seriamente questo problema, ho dovuto spendere un sacco di tempo sulla selezione del suono» continua.

Ma tutto è sembrato procedere per il meglio: gli inviti avevano la parvenza dei comuni biglietti per l’ingresso in metro, se non fosse per la peculiarità del colore rosa. Sullo scivoloso marmo della banchina (utilizzata come passerella) della fermata più minimal di Mosca, hanno sfilato modelli e modelle in uno spazio riservato. Tutti i passeggeri non hanno esitato a filmare il tutto con i propri smartphone. Terekhov, per la sua collezione primavera/estate 2016, si è chiaramente ispirato alla Mosca degli anni ’90: lo si percepisce dalle sue tuniche, dai suoi abiti che sembrano delle maxi t-shirt e dai maglioni lavorati a maglia con motivi grafici. Come di tradizione, Aleksandr utilizza ancora una volta la triade del bianco-nero-argento per gli abiti da sera. Questi, inoltre, presentano tagli asimmetrici e sono impreziositi da pioggia di pietre. Spunti cinematografici per lui sono stati senza dubbio Luna di fiele, 9 settimane e mezzo, American Gigolò. Per l’uomo la sua linea propone maglioni oversize, parka in tessuto impermeabile, abiti in maglia, camicie e trench, bomber e felpe unisex che qualsiasi fidanzata può rubare al momento opportuno. Il trucco proposto dallo stilista è tenue: con un chiaro focus sulla pelle, si è deciso a mandare in scena le modelle con la pelle del viso dallo strepitoso effetto bagnato, le ciglia nerissime e incollate, un fard delicato e uno smalto opaco. Il designer crede molto nella naturalezza della donna.

Chiara Grasso

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