AGRIGENTO – Giovedì 31 è stata effettuata ufficialmente la consegna del servizio relativo alle indagini geognostiche in quattro istituti di istruzione secondaria finanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Si tratta di importanti azioni di verifica previste dai progetti elaborati e presentati mesi addietro dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento che sono stati finanziati da un decreto del MIUR con stanziamenti previsti dalla legge n.107/2015 (o de “La Buona Scuola”) per migliorare e garantire la sicurezza degli edifici scolastici, prevenendo gli eventuali crolli dei solai e dei controsoffitti. Queste indagini hanno avuto anche lo scopo di verificare le condizioni statiche dei solai e lo stato dell’intradosso dei solai e di eventuali controsoffitti. Sono state eseguite dall’impresa 4 Emme Service con sede a Bolzano che si è aggiudicata il servizio tramite Mercato Elettronico (MEPA). Gli interventi hanno coinvolto le seguenti quattro scuole: IPIA A. Miraglia di Sciacca (indagini elementi non strutturali); Liceo Scientifico e Scienze Umane Politi di Agrigento (indagini elementi non strutturali e strutturali); Liceo Classico Linares di Licata (indagini elementi non strutturali) e I.T.C. Federico II di Naro (indagini elementi non strutturali e strutturali).
Complessivamente la spesa stimata dal Settore Edilizia Scolastica è di €44.434,84, di cui €37.141,03 finanziato dal MIUR e €7.293 dal Libero Consorzio, nel rispetto della legge n.107 che prevede quote di cofinanziamento a carico degli enti locali proprietari degli immobili. Buone notizie, dunque, sul fronte dell’edilizia scolastica, con un impegno che non viene meno nonostante il pesante clima di incertezza sul futuro delle ex Province Regionali siciliane. In questo caso, i tecnici del Settore Edilizia scolastica si sono impegnati nell’elaborazione di progetti di verifica delle condizioni di sicurezza delle scuole, alcuni dei quali, appunto, finanziati dal MIUR.
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