• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Addio alla plastica dal 14 gennaio: banditi dall’UE tutti i prodotti monouso
04 Gennaio 2022
Green planetSocietasAttualità

Addio alla plastica dal 14 gennaio: banditi dall’UE tutti i prodotti monouso

Home » After Big Bang » Green planet » Addio alla plastica dal 14 gennaio: banditi dall’UE tutti i prodotti monouso

Pausa pranzo, a causa del poco tempo non si possono lavare i piatti: ma quelli in plastica, insieme a bicchieri e posate, dal 14 gennaio del 2022 non rappresenteranno più la soluzione. Infatti, quel giorno entreranno in vigore le nuove norme sull’uso di prodotti di plastica monouso non biodegradabile e non compostabile. È tutta colpa della direttiva europea 904/2019 attuata nel nostro paese dal d.lgs. n. 196/2021.

Secondo tale direttiva, si definisce “monouso” qualunque prodotto realizzato interamente o parzialmente in plastica, a eccezione di oggetti realizzati in polimeri naturali non modificati chimicamente. I prodotti oxo-degradabili, invece, sono realizzati con plastiche contenenti additivi che attraverso l’ossidazione comportano il frammento delle materie o la decomposizione chimica. In parole povere, quindi, la direttiva dice “basta” a tutto ciò che è composto interamente in plastica e per il quale esiste un’alternativa sostenibile in commercio. In più, se attueranno scelte più green anche le imprese potranno beneficiare di un credito d’imposta di 3 milioni di euro l’anno dal 2022 al 2024.

Quali saranno i prodotti in plastica che non si troveranno più negli scaffali del supermercato?

La normativa riguarderà tutti i prodotti monouso, non biodegradabili e oxo-degradabili per cui esiste già un’alternativa in commercio. Stop all’immissione sul mercato di bastoncini cotonati, posate, piatti, cannucce, agitatori e contenitori per bevande con una capacita fino a 3 litri, aste per i palloncini, tappi e coperchi, borse in plastica e tazze. Bandite anche le componenti in plastica degli attrezzi da pesca. Inoltre, la regola riguarderà anche il packaging alimentare nei ristoranti o nei fast food: niente più plastica oxo-degradabile ma solo carta o materiale biodegradabile al 100%. L’immissione nel mercato dei suddetti prodotti in plastica sarà sì interrotta, ma è prevista la vendita fino all’esaurimento delle scorte.

I prodotti che fanno eccezione

Il divieto non si applicherà poi ai prodotti che hanno almeno il 40% di materia prima rinnovabile. La soglia aumenterà fino al 60% dal 1° gennaio del 2024. Aggiungendo, la direttiva europea per un Unione plastic free fa salvi, almeno momentaneamente, i prodotti per i quali non esistono ancora alternative senza plastica. Per questi oggetti non è però ancora previsto l’addio immediato o con una scadenza definita. Salvi anche i prodotti lavabili sebbene composti in plastica: la caratteristica del riutilizzo li rende infatti distanti dal prodotto usa e getta bandito dall’Unione Europea.

L’obiettivo dell’UE è quello di concedere il tempo utile ai suoi cittadini di abituarsi alle nuove esigenze del pianeta. Per questo, mira a ridurre progressivamente, fino all’addio, il consumo di prodotti che ostacolano la transizione ecologica e prevenire l’inquinamento da microplastiche largamente presenti nei mari.

Per chi non si adeguerà alla normativa, sanzioni fino a 25mila euro. Secondo quanto si legge però nel testo, le multe potranno essere applicate salvo che “il fatto non costituisca reato” e che dunque sia punibile secondo Codice Penale.

Maria Giulia Vancheri

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Maria Giulia Vancheri

About Maria Giulia Vancheri

Maria Giulia, che in una parola si definisce logorroica, è una studentessa 24enne di giurisprudenza, a Catania. Dopo anni passati sui libri ha pensato bene di iniziare a scrivere per non infastidire più chi non volesse ascoltare le tante cose che aveva da dire. Riconosce di essere fashion… ma non addicted. Ama il mare e anche durante la sessione estiva non rinuncia alla sua nuotata giornaliera, che le rinfresca il corpo e i pensieri.
Crede fermamente che chi semina amore, raccolga felicità

  • Praticanti avvocati: la difficile scalata verso la professione denunciata da una di loro - 19/12/2022
  • SELLANO (PG): droga in casa, denunciato - 04/03/2022
  • Corte Costituzionale: NO ai referendum su Eutanasia e Cannabis, ok a quelli sulla giustizia. - 19/02/2022
  • F1: la Ferrari F1-75 fa innamorare tutti alla presentazione - 17/02/2022
  • I genitori vogliono solo sangue NO VAX, l’Ospedale fa ricorso: ecco cosa è successo - 09/02/2022
  • biodegradabile
  • transizione ecologica
  • plastica
  • green
  • riqualificazione green
  • Plastic free
  • Monouso
   ← precedente
successivo →   
  • NBA: Thunder senza limiti, avvio da incubo per i Mavericks NBA: Thunder senza limiti, avvio da incubo per i Mavericks
    10 Novembre
    Basket
  • Il Catania batte l’Altamura: il pensiero dopo una notte (da primi) di sogni! Il Catania batte l’Altamura: il pensiero dopo una notte (da primi) di sogni!
    10 Novembre
    Calcio
  • Scegliere l’auto in Sicilia per la città: caratteristiche e accessori Scegliere l’auto in Sicilia per la città: caratteristiche e accessori
    10 Novembre
    Città
  • La fuga di Norris, la luce di Antonelli, un Piastri in caduta libera La fuga di Norris, la luce di Antonelli, un Piastri in caduta libera
    10 Novembre
    Formula 1
  • Serie C, Catania-Altamura: segui il live-match dallo stadio “Massimino” Serie C, Catania-Altamura: segui il live-match dallo stadio “Massimino”
    9 Novembre
    Calcio
  • Champions League: colpaccio Atalanta, il Napoli non si sblocca Champions League: colpaccio Atalanta, il Napoli non si sblocca
    6 Novembre
    Champions League
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC