Secondo la rivista online Elite Daily la nostra generazione “vanterà”, come sua più importante caratteristica, l’incapacità di amare il proprio partner e il prossimo. In 10 punti si spiega come abbiamo fatto a dimenticarci dell’amore.
Continuamente di corsa, presi dalla frenesia di tutti i giorni, dall’ansia di far “questo e quell’altro” e di correre da “quel posto a quell’altro” nel minor tempo possibile; ma nonostante ciò, costantemente online sui social, benché poco “online” nella vita reale: ecco la generazione di oggi. La stessa che, secondo un articolo di Paul Hudson dell’Elite Daily, sta perdendo o ha quasi perso del tutto la facoltà più importante per un essere umano, ciò che viene definito il motore del mondo: l’amore. Quest’ultima ci caratterizza come esseri “umani”, per l’appunto, allora quali sono le cause che ci hanno fatto dimenticare come si ama?
I più cinici si troveranno d’accordo con ogni parola scritta in questi dieci punti; i più sentimentali continueranno a pensare che, nonostante tutto, la forza dell’amore riuscirà a trionfare sempre. Ma, opinioni personali a parte, bisognerebbe iniziare a domandarsi cosa resterebbe di un mondo pieno di guerra e orrori se perdesse anche l’amore: quell’unico briciolo di speranza che ci resta per salvare il salvabile.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.