Il suicidio è una delle cause più comuni di morte negli adolescenti. Questo studio ha identificato le tendenze nella prevalenza e i fattori che influenzano l’ideazione suicidaria e i tentativi tra gli adolescenti coreani. I dati sono stati estratti dal terzo al tredicesimo (2007-2017) sondaggio annuale coreani basati sul Web relativi al comportamento dei giovani.
I partecipanti includevano campioni stratificati, multistadio raggruppati selezionati da 400 scuole medie e 400 scuole superiori ogni anno. Depressione, ideazione suicidaria e tentativi di suicidio erano variabili binarie dipendenti (che richiedono risposte di sì o no). Sono stati presi in esame 818.684 adolescenti e 788.411 adolescenti hanno completato l’indagine.
I tassi di prevalenza sia dell’idea suicidaria che dei tentativi sono gradualmente diminuiti dal 23,7% e 5,8%, rispettivamente, nel 2007 al 12,1% e 2,6%, rispettivamente, nel 2017. Complessivamente, il 16,8% dei partecipanti ha avuto ideazione suicidaria e il 3,9% ha avuto tentativi di suicidio durante il periodo del sondaggio.
Durante l’analisi della regressione logistica, la depressione è stata fortemente associata all’ideazione suicidaria (odds ratio aggiustato: 5,78 [intervallo di confidenza al 95%: 5,64-5,88]) e ai tentativi di suicidio (odds ratio aggiustato: 5,56, [intervallo di confidenza al 95%: 5,22-5,83] ).
Nonostante le tendenze in calo, l’alto tasso di comportamenti suicidari rimane un problema critico per la salute pubblica. La depressione predice fortemente comportamenti suicidi.Gli interventi precoci sono essenziali per trattare la depressione e ridurre o prevenire il suicidio.
Dr Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.