Al giorno d’oggi, forse per i troppi dispiaceri che già, di per sé, tormentano l’animo umano, si è alla ricerca di storie d’amore semplici e senza complicazioni come bagaglio a mano. E se una volta, le difficoltà della vita erano chiamate “problemi”, adesso, soprattutto gli uomini li chiamano “drammi”. Non a caso – come riporta Internazionale – proprio gli uomini sono coloro, specialmente nei siti di dating, alla ricerca di avventure amorose facili; ma con facilità non s’intende la classica frase “da una notte e via”, ma riferentesi a donne che non abbiano alcuna problematica psicologica, fisica e/o giù di lì.
Avendo la possibilità di potersi astenere dal vivere situazioni scomode e storie, possibilmente, poco soddisfacenti, è naturale che in molti fuggano dall’ipotesi dell’avere accanto una donna la quale non fa altro che lagnarsi per ogni cosa, sia triste, forse anche infelice, eccetera, ma quanto è possibile correre via da tutto questo? Se oggi, la rivoluzione tecnologica c’ha donato tutti i confort per stare bene e godere di ogni cosa – oltre al fatto di avere tutto e subito, vizio tipico dei tempi moderni –, non è detto che si sia in grado sempre di scappare dalle cosiddette “responsabilità” che la vita frappone sul nostro cammino – sebbene, a volte, non ci riguardino personalmente.
È proprio vero che “si stava meglio quando si stava peggio”, e in questo caso, con siffatta accezione si parla di un amore che, seppur soddisfacente quanto più complicato e intricato sia, adesso non piace più a nessuno così, ma lo si preferisce, appunto, semplice e spensierato, nella convinzione che sia la vera soddisfazione. Queste persone, non a caso, dovrebbero sapere che proprio i problemi forgiano una storia d’amore, rendendola più forte e appagante, come se a ogni scalino salito ci si diriga sempre più verso la meta del “per tutta la vita”; quindi, perché fuggire? I traguardi non son mai facili da raggiugere, tantomeno quello dell’amore eterno – credendoci, innanzitutto…
Anastasia Gambera
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