Novembre è, ormai da tempo, il mese dedicato alla cura, o meglio alla prevenzione, delle patologie dell’apparato urogenitale dell’uomo. Sicuramente, l’organo più rappresentativo dell’apparato urinario nell’uomo è la ghiandola prostatica, la quale, negli anni, può andare incontro a patologie di natura benigna o maligna.
Riteniamo, quindi, utile soffermarci su questo argomento ricordando come la ghiandola prostatica nell’uomo possa “ammalarsi”, con l’evolversi dell’età, di due patologie ben distinte:
Queste patologie oggigiorno si giovano di trattamenti medici e o chirurgici che assicurano una completa guarigione e la totale assenza di effetti iatrogeni (collaterali). Tuttavia, se sottovalutate, possono avere delle gravi e incontenibili ripercussioni sul nostro stato di salute.
Per tali motivi, è bene che l’uomo che abbia superato i 40 anni si dedichi alla prevenzione affidandosi annualmente al proprio urologo di fiducia eseguendo quelli che sono gli esami principali: controllo del dosaggio del PSA plasmatico, la visita urologica e una ecografia vescicale e prostatica.
Dr. Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso). Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione. Insomma, chiamatelo “uomo di cultura”!