La disfunzione erettile è un importante effetto collaterale dopo la radioterapia (RT) per il cancro alla prostata (PCa). Lo scopo di questo studio era di confrontare le funzioni sessuali dei pazienti con PCa prima e dopo la RT modulata in intensità e di analizzarne la correlazione con le dosi del bulbo del pene (PB) e le caratteristiche del paziente.
Sono stati analizzati quarantadue pazienti sottoposti a terapia ormonale RT ± per PCa tra il 2010 e il 2013. Le funzioni sessuali valutate dal questionario riportato dal paziente e dal medico hanno riportato la scala prima e 3 anni dopo il trattamento. Sono stati studiati l’effetto dell’età dei pazienti, il volume della prostata, i livelli di testosterone, la comorbilità, lo stato di fumo, lo stadio del tumore, la tecnica RT, la terapia ormonale e le dosi di PB alle funzioni sessuali.
Dopo 3 anni di RT, il 64,3% di tutti i pazienti aveva un punteggio erettile inferiore; e il 75% dei pazienti che erano precedentemente potenti (n = 24) erano diventati impotenti dopo il trattamento. Tuttavia, il desiderio sessuale è rimasto nel 75,8% dei pazienti che avevano desiderio prima del trattamento (n = 33). L’analisi statistica ha mostrato che due parametri erano correlati con l’esito dell’impotenza postradioterapia; PB media dose di radiazioni (P = 0,033) e livelli di testosterone (P = 0,032).
La RT, nonostante le moderne tecniche, influisce in varia misura sulla funzione sessuale dei pazienti con PCa. Ridurre le dosi di radiazioni alle strutture del pene può svolgere un ruolo nella prevenzione della disfunzione erettile.
Dr. Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.