Il Coronavirus ha sconvolto le vite di tutti gli Italiani, sotto ogni l’aspetto. Toccando, inevitabilmente, anche la vita amorosa. Le coppie che convivono si sono ritrovate, 24 ore su 24, a casa insieme, nel bene e nel male; e peggio (o meglio, secondo alcuni) va alle coppie abituate a vedersi giornalmente, o quasi, catapultate in una relazione a distanza, seppur abitanti a meno di due km l’uno dall’altra. Come non far, quindi, appassire l’amore in questi 20 (per ora) giorni di quarantena? Per l’appunto, ecco 5 semplici consigli che potranno salvaguardare le vostre relazioni:
Vi sembrerà da folli, ma ricreare una cenetta romantica, via cam, è più semplice di quel che pensiate. Ordinate una pizza allo stesso orario, accendete una candela ciascuno, ognuno a casa propria, naturalmente. E cenate insieme, parlate, ridete, sognate di tenervi per mano.
Per rendere ancora più epocale questo periodo della storia, scriversi lettere è l’ideale. Vi farà esprimere emozioni che, a voce, è difficile pronunciare. Rivivrete la trepidazione dell’aspettare una risposta che non sia contrassegnata da due spunte blu; e rimarrete stupiti da come solo un foglio di carta e dell’inchiostro vi possa far sentire più vicini di uno schermo.
Fortunatamente, i corrieri muniti di mascherina lavorano ancora, quindi, potete spedirvi dei regali, dei fiori, dei disegni. Piccoli gesti materiali, come un suono del citofono, per spezzare la monotonia dello stare a casa.
Abbiamo toccato la parte sentimentale, ma si sa, anche il corpo vuole la sua parte. E allora lanciatevi, senza timore, nell’oscuro mondo delle “videochiamate hot”. Non c’è nulla da temere, anzi, indossando qualcosa di particolare e giocando un po’, risulterà bello e interessante quasi quanto senza lo schermo di mezzo.
Nella situazione attuale, questo è un po’ più difficile, perché non si ha la certezza assoluta di quando il periodo di quarantena finirà. Per adesso, però, abbiate fiducia nel decreto e prendete il 3 aprile come giorno di riferimento. Contate le settimane e non i giorni; e ogni lunedì sarà un «Fra tre/due/una settimana ci rivediamo», facendo sembrare il tutto meno lungo, aiutandovi a far scorrere il tempo.
Se il 3 aprile, però, il mondo non tornasse a girare come prima, le coppie ricominceranno a contare le settimane, a cenare insieme, a fare videochiamate spinte, a spedirsi pacchi e lettere; perché l’amore vero è più forte anche del Coronavirus. E se non lo fosse, lo ringrazierete per avervelo fatto capire.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.