La spermatogenesi dipende dalla temperatura e lo stress da calore ha effetti distruttivi sulla spermatogenesi e riduce la qualità del liquido seminale. Sedici topi adulti sono stati assegnati a due gruppi: ipertermia e gruppi di controllo. L’ipertermia scrotale è stata indotta da bagnomaria a 43 ° C per 30 minuti.
Quindi, lo spermatozoo è stato isolato attraverso la coda dell’epididimo per l’analisi dei parametri dello sperma. I tessuti testicolari sono stati prelevati per studi stereologici, test ormonali, test TUNEL e studi molecolari. Gli autori hanno documentato una marcata riduzione dei parametri del liquido seminale e del livello sierico di testosterone nei topi indotti dall’ipertermia scrotale, così come l’analisi stereologica hanno indicato una significativa riduzione delle cellule testicolari e cambiamenti nella disposizione spaziale delle cellule testicolari nei gruppi scrotali dell’ipertermia rispetto ai gruppi di controllo.
I risultati del test TUNEL hanno mostrato che le cellule apoptotiche erano significativamente migliorate nel gruppo dell’ipertermia scrotale rispetto ai gruppi di controllo. Inoltre, l’ipertermia scrotale ha causato una riduzione dell’espressione di acido retinoico 8 (STRA8), c-kit e geni dell’antigene nucleare (PCNA) proliferante nei gruppi dell’ipertermia scrotale rispetto al controllo.
Secondo i risultati, l’induzione dell’ipertermia scrotale transitoria porta a una fluttuazione nella disposizione spaziale delle cellule testicolari, che alla fine influenza la normale funzione della spermatogenesi.
Dr Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso). Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione. Insomma, chiamatelo “uomo di cultura”!