I fattori di rischio stabiliti durante l’adolescenza influenzano i risultati di salute in età adulta, anche se poco si sa su come i comportamenti a rischio per la salute degli adolescenti (HRB) influenzano lo sviluppo dei testicoli e la salute riproduttiva. Una equipe italiana ha voluto valutare la prevalenza di HRB tra gli studenti delle scuole superiori dello scorso anno; per descrivere i disturbi andrologici più diffusi in questa coorte; per esplorare HRBs associati a disturbi andrologici e indagare i fattori eventualmente associati con lo sviluppo testicolare alterato nella pubertà.
L’indagine Amico-Andrologo è un programma di sorveglianza nazionale permanente condotto dalla Società Italiana di Andrologia e Medicina sessuale e sostenuto dal Ministero della Salute. Un sondaggio rappresentativo a livello nazionale degli studenti delle scuole superiori di sesso maschile è stato condotto utilizzando un colloquio strutturato convalidato (n = 10124) e visita medica (n = 3816).
I risultati dell’indagine sarebbero: fumare (32,6%), bere (80,6%) e uso di droghe illegali (46,5%) sono comuni nell’adolescenza. Il 16,6% dei soggetti era sovrappeso, il 3,1% era sottopeso e il 2,3% era obeso. Tra gli studenti sessualmente attivi (60,3%), il sesso non protetto era molto comune (48,3%). Solo l’11,6% era stato trattato per disturbi andrologici, nonostante un esame clinico anormale nel 34,6%. L’ipertrofia testicolare bilaterale (14,0%), il varicocele (27,1%) e la fimosi (7,1%) erano i disturbi più diffusi; Il 5,1% ha lamentato un’eiaculazione precoce e il 4,7% ha avuto una IST. Il sottopeso e l’uso di alcol o droghe pesanti sono stati associati all’ipotropia testicolare. Gli HRB sono emersi come fattori predittivi significativi dell’ipotropia testicolare, spiegando fino al 9,6% della sua varianza.
C’è una tendenza negativa emergente globale degli HRB negli studenti delle scuole superiori maschili. Una percentuale significativa di maschi adolescenti con disturbi andrologici insospettati si comporta in comportamenti che potrebbero compromettere lo sviluppo dei testicoli. È necessaria, in conclusione, una maggiore attenzione alla prevenzione della salute andrologica nell’adolescenza.
Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.