In Italia, durante gli anni del secondo dopoguerra, la crescita della viabilità attraverso la nascita delle autostrade, molto utili per collegare due città di una certa importanza tra loro, ha portato a un declassamento delle strade statali, che coprivano (e coprono) lo stesso percorso. Tutto questo per motivi di riduzione notevole dei tempi di percorrenza, in quanto le autostrade, con il loro percorso per diversi chilometri sopraelevato rispetto al livello naturale del terreno, hanno portato a bypassare e non poco il percorso all’interno delle cittadine che si trovavano tra un capo e l’altro dell’arteria.
Ma, nel corso degli anni, soprattutto per gli amanti delle due ruote, le strade statali sono state rivalutate per diverse ragioni, soprattutto dagli amanti delle due ruote. Chi, per esempio, possiede un mezzo di piccola cilindrata non può percorrere le autostrade. Quindi, opta per le vecchie distese di asfalto. Ma c’è anche chi vuole godere delle bellezze paesaggistiche che si incontrano strada facendo, in particolar modo durante le soste che intervallano il corso del viaggio.
I motoraduni domenicali hanno incentivato ancora di più questa tendenza, specialmente in regioni nelle quali sono presenti mete sia di mare che di montagna. Tutto questo allo scopo di godere nel migliore dei modi e in compagnia di altri amici centauri le bellezze che offre la natura durante il proprio tragitto.
In Sicilia, un esempio di questo amarcord è la Strada Statale 121 Catanese, che sin dall’epoca medievale e fino all’apertura definitiva nel 1975 dell’autostrada A19 Palermo-Catania ha costituito il collegamento più diretto tra le due maggiori città dell’isola. È lunga complessivamente poco meno di 253 chilometri e si snoda su un percorso piuttosto tortuoso e non del tutto omogeneo per diverse località. Per lunghezza e durata di percorrenza, lo scorso anno il sito Moto.it l’ha definita la Route 66 siciliana, in primis per la sua storia, in quanto un tempo anch’essa era trafficata, mentre oggi rappresenta un luogo iconico. A ciò si aggiungono anche elementi paesaggistici e naturali, come il tracciato che scorre in aperta campagna, del quale è possibile godere durante il proprio viaggio.
Fonte immagine: Wikipedia
Giuliano Spina
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