Molte persone, purtroppo, lamentano il fatto di soffrire d’insonnia la notte, dovuta spesso ai troppi pensieri che attagliano il cervello e non lasciano in pace neanche nelle ore notturne – o magari anche a una forma di tristezza tipica dei giorni nostri. E questo problema, a quanto pare, appartiene anche alla moglie di patron Facebook, Mark Zuckerberg, sebbene le motivazioni siano sicuramente diverse da quelle su dette. A tal proposito – come riporta Wired –, Zuckerberg è corso ai ripari inventando un nuovo marchingegno elettronico, con l’obiettivo di aiutare la moglie a dormire serena nonostante i continui risvegli causati del pianto dei figli piccoli.
Nello specifico, il nuovo dispositivo – Zucklight, questo il suo nome – è una scatola che lo stesso Zuckerberg ha definito “del sonno”, poiché emana, a un certo orario prestabilito autonomamente (nel caso della moglie, alle sei del mattino) una luce soffusa di un determinato colore (ovviamente, cambiabile), evitando, così, di farsi abbagliare dalla luce blu dello schermo del cellulare per guardare l’orario in cui la sveglia suona – o ha suonato.
Il progetto, decisamente innovativo nella sua sostanza, ha attirato altri specialisti del settore tecnologico: infatti, l’imprenditore Greg Hovannisyan, esperto proprio di tecnologia, ha realizzato – in forma assolutamente indipendente da Mark Zuckerberg – una sorta di raccolta fondi su Kickstarter, accumulando oltre 280 mila dollari e migliaia di utenti interessati al prototipo. Per di più, sono già state implementate altre due versioni della Zucklight box, la Pro e la Plus. Nel primo caso, oltre alla luce, la scatola del sonno contiene dei particolari sensori che, all’interno della camera in cui contenuta, misura temperatura, umidità e quantitativo di anidride carbonica dell’aria; nel secondo, un pad wireless di ricarica.
L’ultima invenzione di Zuckerberg non è ancora disponibile all’acquisto, ma a novembre lo sarà e in tutte le versioni precedentemente descritte. Il prezzo di lancio sarà particolarmente abbordabile: 38-40 euro per avere la Zucklight box e cominciare a dormire sonni tranquilli. Per una tecnologia, insomma, sempre più al servizio del benessere umano – malgrado, a volte, sortisca l’effetto contrario.
Anastasia Gambera
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