Le Jaguar sono delle vetture iconiche della Gran Bretagna; la sinuosa bellezza di queste roadster non ha fatto innamorare solo gli amanti delle quattro route, ma anche gli appassionati della pellicola: difatti, il raffinatissimo James Bond, in arte 007, sin dagli anni 60 è solito usare le bellissime vetture della casa di Coventry. Tra queste, spicca senza dubbio la E-type del 61, la quale, adesso, lascia l’eredità ad un nuovo mostro tutto classe e muscoli: la Jaguar F-Type R, un misto di sinuosa bellezza e ruggente potenza.
La F-type riprende dalla celebre sorella maggiore degli anni ’60 uno stile particolare dai tratti storici: le linee sembrano costruite dal vento e rimandano ad un senso di estrema velocità e il cofano è perfettamente emulato dalla E-type, di forma lunga e gonfia, come un vulcano che vuole far esplodere i poderosi 550 CV di potenza; le fiancate muscolose, i fari posteriori sottili e le prese d’aria al principio del cofano completano quel copia e incolla in chiave moderna della celebre auto di 007. Elementi di innovazione sono invece i fanali anteriori, di forma più moderna e allungata, la griglia, più larga e aperta e le branchie intorno a essa.
L’eleganza di questa Jaguar non è solo estetica: le parti in alluminio, che la rendono più leggera ma allo stesso tempo più robusta e rigida, permettono di percorrere le curve con una precisione chirurgica. Ma non sono solo i 1600 kg a rendere la F-type veloce e scattante: le sospensioni dinamiche induriscono l’auto reggendo il “momento” (quando si dà gas o si frena in modo brusco), mentre il Torque Vectoring (usato anche dalla Alfa Romeo Giulia) distribuisce la coppia nelle ruote posteriori. Infine il controllo di trazione completa l’opera e garantisce il massimo divertimento in strada, dando contemporaneamente la giusta sicurezza anche quando si calca la mano.
I muscoli della F-Type non sono solo apparenza estetica, ma una vera e propria espressione di ciò che cela la sinuosa carrozzeria made in GB: un 8 cilindri a benzina da 5000 centrimetri cubici, i quali erogano una potenza spaventosa da 550 CV. Il cambio e la doppia frizione, velocissima in pista e morbida in mezzo al traffico, riescono a dare ben 500 NM di coppia sui 2000 giri, mentre già a partire dai 3500 si sale a 680 NM. Questi numeri riescono a portare il giaguaro ad una velocità massima di ben 300 km/h, mentre i classici 0-100 Km/h sono percorsi in soli 4,1 secondi; ma niente paura, se si raggiungono le più elevate velocità ci pensa il sistema frenante Jaguar Super Performance, con dischi anteriori da 380mm e dischi posteriori da 376 mm, protetti dai bellissimi cerchi in lega gyrodyne da 20”.
E gli interni? Ovviamente una casa automobilistica apprezzata in tutto il mondo come Jaguar non ha lasciato niente al caso: i due posti risultano molto avvolgenti e sono rivestiti da morbida pelle; la console è interamente rivestita da una trama in alluminio scuro; a Meridian è affidato l’impianto audio da 12 canali e 10 altoparlanti e, infine, i comandi posizionati nello sterzo e al di sotto del sistema multimediale rendono ancora più comoda l’esperienza di guida all’interno della classica sportiva inglese.
Classe, eleganza, aggressività e pura velocità, nella Jaguar F-type R sembra esserci proprio tutto, ma il prezzo? 110.610€ è un “prezzone” se si intende combattere la concorrenza made in Germany come la recentissima Porsche 911 Carrera. Amanti del Giaguaro e delle gran Turismo, mani ai portafogli, non fatevi scappare una bellezza del genere.
Francesco Mascali
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Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»