Videochiamate, messaggi, telefonate, scambio di contenuti audio, video, e quant’altro, sono tutte le cose che, al momento, è possibile fare con WhatsApp. E chi lo possiede (oltre due miliardi di utenti nel mondo), sa perfettamente che, senza di lui, uno dei modelli di punta di Menlo Park, sembra esser diventato impossibile vivere. Tuttavia, qualcosa ancora manca al nostro adorato WhatsApp, e come, adesso, è già possibile effettuare pagamenti mediante lo smartphone alla maniera di una personale carta di credito, presto, Zuckerberg e il suo team abiliteranno la piattaforma di messaggistica istantanea a mandare e ricevere denaro.
Come riportato da Esquire, il sistema che verrà implementato su – primo fra tutti i prodotti di Menlo Park – WhatsApp, avrà il nome di Facebook Pay, e consentirà, ai suoi utenti, di inviare e riscuotere denaro alla stregua di messaggi contenenti immagini, videoclip, eccetera. Testata in India, il Paese sarà trampolino di lancio del servizio, seppur dopo mesi di collaudi – a causa, soprattutto, del lockdown, il quale ne ha ritardato di molto la distribuzione. Ovviamente, una volta attivato su WhatsApp, Facebook Pay sarà poi disponibile su Facebook, Instagram, Messenger, e company, con un’ulteriore possibilità: le aziende potranno realizzare la vendita dei propri articoli anche su WhatsApp, come fosse un e-Commerce a tutti gli effetti.
L’unico “inghippo” (se così possiamo definirlo) di Facebook Pay, è che non sarà concesso trasmettere, o ricevere, somme di denaro superiori a un certo limite imposto dai disciplinamenti finanziari nazionali e internazionali. Quindi, in altre parole, ben presto sarà fattibile uscire anche senza il portafoglio, ma solo con il cellulare in tasca, poiché pagamenti e transazioni li faremo attraverso quest’ultimo. E nell’era dell’iper tecnologia, in cui il mondo corre sempre più veloce e all’impazzata verso un’avanguardia ormai alle porte, Facebook Pay è il marchingegno che tutti aspettavamo – e che, adesso, aspettiamo.
Anastasia Gambera
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