Tutta colpa di Freud ritorna dopo sei anni in un nuovo format: si trasforma in serie tv per Amazon Prime. Quando il cinema era ancora un lusso che potevamo permetterci, nei cinema italiani esce questo nuovo film ironico e introspettivo ispirato a pensieri freudiani. Con un discreto successo, incassa quasi 8 milioni. Amazon prime fra pochi giorni, lo rilancerà con qualche modifica saliente, soprattutto nel cast.
Come nel film, la serie tv racconta la storia di un padre, psicanalista di professione, che si trova alle prese con le vite complicate delle sue tre figlie. Abbandonato dalla moglie, Francesco, cerca di fare il padre nel modo migliore possibile, ma non può che essere anche supporto psicologico per le proprie figlie. La grande, Marta, è un’assistente universitaria coinvolta in una tresca con il Preside della facoltà. La media, Sara, che stava quasi per sposarsi, prima di scoprire le sue tendenze omosessuali. E per finire, la piccola e pazzerella Emma, che si innamora follemente di un uomo praticamente coetaneo di suo padre.
La serie tv ha cercato di mantenere la trama del film, ampliandola per riempire 8 puntate da 45 minuti l’una. Il cast, inoltre, viene rivoluzionato. Nella serie troviamo: Max Tortora, Claudia Pandolfi, Luca Bizzarri, Marta Gastini, Caterina Shulha e Demetra Bellina. Il ruolo principale del padre è interpretato da Claudio Bisio, in sostituzione del grande Marco Giallini.
Per capire se questa nuova serie sarà all’altezza delle aspettative del pubblico del suo film, non resta che aspettare il 26 febbraio, per immergersi di nuovo tra amori, dolori, risate e consigli freudiani!
Chiara Forcisi
Fonte foto: Fiction Mediaset – locandina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.