God of War Ragnarök è il secondo capitolo della saga norrena di Kratos e di suo figlio Atreus. Dopo aver vissuto le vicissitudini della prima parte con il dio Baldur a dare la caccia al dio greco, nella seconda parte Kratos e suo figlio dovranno vedersela con Thor, e non solo.
Il gioco inizia dopo tre anni dalla morte di Baldur, figlio di Odino e della regina Freya, e fratellastro di Thor, il quale Kratos ha ucciso anche i figli del dio del tuono: Magni e Modi. Ed anche per questo che Thor comincerà a perseguitarlo, così come la regina Freya la quale da alleata nel primo capitolo adesso sarà nostra nemica.
Il Fimbulvinter, ovvero il terribile inverno della mitologia norrena che dura tre estati, è arrivato. Segnale che anticipa la venuta del Ragnarök , ovvero l’apocalisse norrena.
Santa Monica Studios, però, non riporterà le vicende del Ragnarök scritte nell’Edda poetica, ma, come da prassi, riguarderà una loro rivisitazione. Soprattutto dal momento in cui Kratos ha scoperto che suo figlio Atreus non è altro che Loki, altro dio fondamentale nell’ascesa del Ragnarök.
Loki, come ben saprete, è un gigante Jotun ed è fratellastro di Thor.
Kratos e Atreus alla fine dovranno fare affidamento su Tyr, dio della guerra, per prevenire le conseguenze dell’apocalisse norrena.
GAMEPLAY:
Il gameplay di God of War Ragnarök sarà essenzialmente lo stesso del capitolo precedente. Avremo a disposizione sia il Leviatano, l’ascia magica di ghiaccio, il quale risulta avere analogie con il Mjöllnir di Thor, e le immancabili Lame del Caos.
Per le Lame del Caos sono state introdotte nuove meccaniche: adesso Kratos potrà usarle sia come rampino che per scagliare oggetti contro gli avversari.
Anche lo scudo acquisterà nuove modalità. Infatti saranno presenti diversi scudi con diverse abilità e si distingueranno tra l’essere più offensivi o più difensivi.
Le immancabili rune, invece, serviranno sempre a migliorare le armi a disposizione dei due protagonisti della saga nordica.
Il ruolo di Atreus sarà lo stesso, sarà guidato sia da noi che dall’intelligenza artificiale, ma essendo cresciuto avrà nuovi ruoli, tra cui anche quello di iniziare uno scontro prima del padre.
UNA TRAMA LONGEVA
La durata della storia di God of War Ragnarök sarà più longeva rispetto al primo capitolo, almeno il doppio. Se nel primo la durata della trama si attestava intorno alle 20 ore di gioco, in Ragnarök si aggirerà intorno alle 40 ore di gioco.
Una longevità dovuta anche all’esplorazione di tutti i nove mondi della mitologia norrena, ciò che non era permesso fare nel primo, il quale si aveva accesso a sei mondi.
God of War Ragnarök uscirà il 9 novembre per ps4 e ps5, ed è stato descritto come il canto del cigno per ps4. L’esclusiva di punta Sony, inizialmente, aveva puntato alla realizzazione del gioco in esclusiva per ps5, ma data la poca disponibilità delle console current gen si è optato anche per ps4.
Difatti la differenza grafica è veramente poca, quasi nulla, con la piccola eccezione che su ps5 avrà una maggiore fluidità di gioco.
Insomma, l’attesa è finita e finalmente rivivremo il nuovo rapporto tra padre e figlio in questa apocalisse.
Buon divertimento!
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.