BOLOGNA – Una delle città più storiche d’Italia, ma non per questo indietro in campo tecnologico: Bologna, ancora una volta, aggiunge una nuova importante opportunità per gli studenti dell’Alma Mater Studiorum, in particolare per quelli del Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria. Stavolta la novità si chiama Google for Work Technology Lab, in altre parole un laboratorio virtuale, il primo al mondo, per creare e sperimentare applicazioni fondate esattamente su tecnologie Google. Per docenti, ricercatori e soprattutto studenti basterà avere account e password di accesso per immergersi, anche direttamente da casa propria, nelle tecnologie di una delle aziende più quotate al mondo.
Google for Work Technology Lab verrà inaugurato il prossimo 21 gennaio alle ore 15:00 presso la Scuola di Ingegneria e Architettura (viale Risorgimento 2/A, Bologna). Durante la cerimonia non solo verrà presentato il progetto ma, alla luce dell’iniziativa, si vaglieranno le diverse strategie per unificare sempre di più il mondo universitario con quello imprenditoriale. Il laboratorio virtuale, creato in collaborazione con Injenia SRL (partner di Google Italia), «è un ponte tra ricerca, sperimentazione e i processi industriali utili per innovare in ambito imprenditoriale» lo ha definito così Silvano Pancaldi, presidente di Injenia.
Lo scopo di Google for Work Technology Lab è, appunto, quello di incrementare maggiormente la vicinanza tra studenti, ancora troppo legati a libri ed esami, e aziende, per iniziare ad abituare i giovani all’ambiente lavorativo. Al riguardo, si dichiara favorevole anche Claudio Sartori (coordinatore del laboratorio, nonché docente del Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria): «è fondamentale che gli studenti sperimentino le nuove tecnologie per conoscere sin da subito le realtà che potranno incontrare una volta entrati nel mondo del lavoro».
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.