Messi è un nuovo giocatore dell’Inter Miami. La sua avventura al PSG è durata due anni, ma con i tifosi non è mai scattata la scintilla. La Pulce argentina, quindi ha scelto l’offerta di della società di David Beckham dopo aver lasciato il PSG da svincolato. Se il sogno dei parigini di alzare la sognata coppa dalle grandi orecchie con il fuoriclasse di Rosario è sfumato, stesso discorso è valevole per i tifosi del Barcellona.
La squadra catalana, infatti, era seriamente intenzionata a riportare Messi dove tutto ha avuto inizio, persino in prestito. Il desiderio di Leo, però, era un altro: giocare in un campionato meno competitivo e fuori dell’Europa. Avendo vinto tutto a livello di club e nazionale, a quasi 36 anni suonati era arrivato il tempo di giocare con una pressione minore per lui. Sogno infranto anche per il campionato arabo che già pregustava il ritorno della faida calcistica con Cristiano Ronaldo.
La sua avventura nel club parigino termina con 32 gol e 35 assist in 75 presenze, vincendo due campionati francesi ed una Supercoppa di Francia.
“Sono onorato di dare il benvenuto a Leo Messi e alla sua famiglia nella loro nuova casa”, ha dichiarato Jorge Mas, amministratore delegato dell’Inter Miami. Che ha aggiunto: “Nel 2018 abbiamo promesso di costruire un club ambizioso in grado di attirare i migliori giocatori del mondo. Un grazie di cuore ai nostri tifosi che non hanno mai smesso di crederci. Insieme continueremo a trasformare i sogni in realtà”.
“Non potrei essere più orgoglioso. Vedere un giocatore del calibro di Leo unirsi al nostro club è davvero speciale. Ma sono anche lieto di accogliere un buon amico, una persona straordinaria e la sua bellissima famiglia nella nostra comunità. Non vedo l’ora di vedere Leo scendere in campo”.
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Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.