La Compagnia “Buio in Sala” ricorda Luigi Capuana nel centenario della morte con la fiaba “La pianta della parola”.
CATANIA – Giovedì 15 dicembre, ore 18.30 al teatro Ambasciatori, in occasione del centenario della morte di Luigi Capuana, la Compagnia Buio in Sala rappresenterà La pianta della parola, fiaba dello scrittore e giornalista catanese rielaborata e diretta da Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi.
Una storia divertente ed allegra ricca di gag e improvvisazioni, fedele al volere dell’autore e interpretata dagli attori Irene Tetto, Massimo Giustolisi, Marina Puglisi, Giorgio Cantone, Floriana Renna ed Alberto Crisafulli, che coinvolgerà anche i piccoli spettatori in sala cercando di spiegare il tema della disabilità attraverso la semplicità di sentimenti importanti come l’amore, l’amicizia e la tolleranza.
La vicenda della bella principessa Doralice, che ha perso la voce a causa di un brutto spavento, arricchita dai preziosi costumi di Baco da seta e dai movimenti coreografici di Massimo Giustolisi con le musiche originali di Ettore D’Agostino, incarna perfettamente la funzione pedagogica del teatro, in quanto punta a far riflettere, attraverso una comicità intelligente, in cui non mancherà l’epilogo finale del vissero felici e contenti. Uno spettacolo adatto ad un pubblico di tutte le età che nell’epoca dell’incomunicabilità parlerà di diversità e dell’importanza di aiutare e comprendere chi ne ha bisogno.
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