È arrivata l’8 dicembre la nuova docuserie su Netflix riguardante due dei membri più importanti e chiacchierati degli ultimi tempi: i duchi di Sussex, Harry e Meghan. La loro è una storia iniziata ormai nel 2016, precisamente a Toronto grazie a un appuntamento al buio organizzato da un’amica in comune. Da quel giorno i due non si sono più separati.
Harry è sempre stato un’anima diversa da quella che una famiglia reale si aspetta di solito: fin da bimbo si ricordano le espressioni buffe, i capricci, la sua irrequietezza. Quando Harry era ancora molto piccolo, Lady D un giorno disse testuali parole: “Si vede che Harry ha un carattere completamente diverso da quello di William” e la principessa ci aveva visto lungo.
Harry era noto come il membro “ribelle” della famiglia reale britannica a causa dei suoi atteggiamenti poco ortodossi e scandalosi e dei numerosi flirt amorosi. Durante gli anni giovanili, il principe è stato al centro di numerosi scandali:
A un party in maschera a tema “Coloniali e Nativi” nel 2005, il principe Harry indossò una casacca con svastiche naziste, sollevando alcune polemiche. Questo fatto causò un incredibile imbarazzo all’intera famiglia reale. In seguito, Harry rilasciò una dichiarazione pubblica di scuse per le sue azioni.
Nel 2007 fu fotografato mentre baciava in pubblico sulle labbra l’allora fidanzata Chelsy Davy, nonostante il protocollo reale impedisse effusioni pubbliche.
Nell’agosto del 2012 un nuovo scandalo, confermato dalla Famiglia Reale Inglese che tentò in tutti i modi di insabbiare la vicenda. Furono pubblicate alcune foto dі Harry nudo а Las Vegas dal sito americano dі pettegolezzi TMZ.com.
La Regina Elisabetta stessa aveva severamente vietato ai giornali dі rendere pubbliche le foto, ma la testata giornalistica “Sun” nοn ascoltò la segnalazione arrivata dall’ufficio stampa dei Reali inglesi e pubblicò le foto ugualmente.
La sua persona e la sua reputazione cominciarono pian piano a risanarsi tra il 2007 e il 2008, quando gli fu data l’opportunità di servire il suo Paese in armi. Opportunità concessagli in Afghanistan, dal quale però fu costretto a tornare a seguito di minacce di morte da parte dei talebani.
Meghan Markle nasce in un quartiere di Los Angeles, proviene da una famiglia distinta: la mamma Doria è un’assistente sociale e un’istruttrice di yoga, mentre il papà è direttore della fotografia. Grazie a lui Meghan scoprirà la passione per la recitazione: di fatto nella docuserie racconta di essere andata tante volte sui set dei film dei quali il papà era direttore fotografico e di essersi innamorata del mondo teatrale e cinematografico.
Purtroppo i suoi genitori divorzieranno quando lei ha l’età di sei anni e sarà il secondo divorzio per il padre; di fatto Meghan ha anche dei fratellastri maggiori, avuti dal padre nel precedente matrimonio.
Nella docuserie vengono intervistati la madre e molti amici stretti di Meghan e tutti per lei utilizzano un aggettivo in particolare: intelligente. Meghan, racconta la madre, fin dai primi anni di scuola è stata la prima della classe e in gioventù non si è affatto persa, ma la stessa Meghan nella docuserie dirà “Io non volevo essere quella bella e carina, io volevo essere quella più intelligente”. Dagli studi è poi passata all’attivismo: dall’ambiente e alle discriminazioni di genere e razza, si è guadagnata la fama di femminista e filantropa.
Inizia la sua carriera di attrice nel 2005 con il film “Sballati d’amore”. Otterrà il ruolo più rilevante nella serie tv americana “Suits”, recitando la parte di assistente legale fino al 2017. Dal 2014 al 2017 Markle è stata caporedattrice del sito web di lifestyle The Tig, da lei fondato. Dopo il fidanzamento ufficiale con il principe Harry, annuncia il suo addio alle scene e al mondo della moda.
Al momento dell’annuncio del fidanzamento di Harry e Meghan, tutto sembrava andare per il meglio. Il pubblico era entusiasta, soprattutto quello britannico: pensavano a Meghan come “una boccata d’aria fresca” in un’istituzione come la Corona.
“La Royal Family all’inizio è stata come la grande famiglia che non ho mai avuto”, racconta Meghan ricordando il primo Natale passato a Londra. L’erede al trono William e sua moglie Kate erano impazienti di conoscere la futura cognata, la regina Elisabetta rimase molto colpita dalla sua personalità determinata e intraprendente, a Filippo piaceva ascoltarla e dialogarci, l’ormai re d’Inghilterra Carlo e la regina Camilla si dichiaravano molto felici per loro. Harry nella docuserie e non solo, ha affermato che conoscendo lei e la madre, la principessa Diana Spencer, le due sarebbero state molto amiche e complici, avendo molti interessi comuni e molti tratti caratteriali identici.
Per l’anello di fidanzamento, Harry ha volutamente fatto inserire delle pietre appartenenti a Lady D, definendolo come un ulteriore mezzo per avere la figura della madre sempre con loro.
Se l’inizio della storia dei duchi di Sussex è da considerarsi “da favola” come solo una storia regale può essere, nella docuserie Harry e Meghan decidono di sbilanciarsi un po’ di più sui retroscena della loro relazione.
Subito dopo la proposta, Meghan ha annunciato il suo ritiro, ma ovviamente la registrazione della serie “Suits” era da portare avanti, almeno fino a fine contratto. L’ex attrice e la produzione della serie descrivono quel periodo come un incubo. Vi erano paparazzi che la seguivano ovunque: si appostavano sotto casa, dietro cespugli, sopra i tetti, montavano di nascosto telecamere di sorveglianza, la raggiungevano sul set e dietro i camerini. Tutto ciò che in passato era successo a Lady D, si stava ripetendo nei confronti della duchessa. Ma se all’epoca quelle erano “solo” molestie fisiche, per Meghan le molestie erano sia fisiche che virtuali.
Da dopo il matrimonio soprattutto, celebrato il 19 maggio 2018, cominciarono ad essere particolarmente insistenti i commenti d’odio nei confronti di Meghan. Molti commentavano la sua pelle e le sue origini birazziali. Lei stessa nella serie dirà “avevo già il sospetto che tutti, compresi i membri della casa reale, si preoccupassero del colore della pelle che avrebbe avuto il nostro primo figlio, ma non avrei mai potuto immaginare tutto quest’odio, soprattutto sui social”.
Fin dal primo istante si è notato che la duchessa Meghan era molto diversa dalla principessa e futura regina Kate. Quest’ultima proviene da una ricca famiglia inglese, fin da piccola è stata educata a comportarsi come una principessa che un giorno avrebbe sposato un principe; e così è stato. Meghan prima di conoscere il secondogenito di Carlo e Diana, era una donna indipendente e dinamica, con una bella carriera, tanti amici e progetti diversi. Quando ha scelto di fidanzarsi e poi sposare Harry, era consapevole della sua scelta e del fatto che la sua vita avrebbe preso una piega del tutto nuova.
Racconta nella docuserie: “All’inizio non sapevo come pettinarmi, come vestirmi, come comportarmi.” Ovviamente con il passare del tempo le cose sono migliorate e lei stessa afferma di essersi sentita più a suo agio, quasi parte del “team”. Ma era evidente che per lei l’etichetta inglese non fosse cosa facile da attuare. È stata la prima a partorire in un ospedale diverso da quello dove avevano partorito le altre mogli dei discendenti della Regina Elisabetta.
Dopo la nascita del piccolo Archie le cose sono diventate ancora più difficili e le distanze tra Harry e Meghan e la famiglia reale aumentavano sempre di più. Così l’8 gennaio 2020 arriva l’annuncio della coppia di volersi separare dalla Corona. Harry e la moglie si trasferiscono prima in Canada, poi negli Usa. Trovano un accordo con la Royal Family per il “divorzio” dall’istituzione e iniziano a lavorare per la loro indipendenza economica dalla famiglia reale inglese.
Venerdì 4 giugno 2021 nasce la secondogenita della coppia, alla quale daranno il nome di Lilibet ‘Lili’ Diana Mountbatten-Windsor. Il parto è avvenuto in California. Il nome, spiega la coppia, ricorda la bisnonna Elisabetta II, il cui soprannome di famiglia è Lilibet, e la nonna Diana. Un nome che da speranza di riconciliazione tra la coppia e la casa reale, ma che racconta allo stesso tempo l’affetto e il ricordo che avrà sempre la principessa Diana nel cuore di tutti.
Chiara Rizzo
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