Il tempo libero dei giovani di oggi è drasticamente diverso rispetto a quello di qualche generazione. Certo, erano altri tempi, non c’erano alcune distrazioni e, comunque, anche la mentalità era totalmente diversa. Ovviamente, non stiamo dando giudizi di valore ma stiamo solo esprimendo un dato di fatto.

Ecco, quindi, i principali cambiamenti che ci sono stati.

Le strade sono purtroppo vuote e i comuni vietano di giocare a calcio

Basta andare in un qualsiasi parco da Nord a Sud. Sono davvero pochi gli adolescenti che prendono il pallone e si mettono a giocare. Attenzione: non stiamo dicendo per forza il pallone da calcio ma anche un qualsiasi altro sport, che sia il basket o la pallavolo.

I campi comunali sono praticamente liberi e se un tempo c’era la fila, oggi non c’è più. Ad aggravare il tutto, però, c’è anche la decisione scellerata di alcuni comuni che vietano di giocare a pallone in piazza. Una scelta anacronistica perché se da un lato si dice che i ragazzi passano troppo tempo al cellulare e poi non si dà loro lo spazio per correre all’aperto, come si deve fare? È un cane che si morde la gola. Delle due l’una: o si consente a loro di giocare, dando degli spazi ad hoc, oppure non ci si può lamentare in tal senso.

Si gioca in particolare on line

I videogame sono soprattutto online. Del resto, oggi, sul web si fa praticamente di tutto e ogni tipo di ricerca, dall’italiano (“pultroppo o purtroppo” ha migliaia di ricerche al mese) al sapere le dritte per giocare.

Quindi, non deve stranire il fatto che il giocatore singolo non esiste praticamente più. Anzi, al massimo gioca da solo per allenarsi in funzione del fatto che dovrà sfidare qualcuno on line. Si tratta di una tendenza ormai arrivata ai massimi storici. Non di rado, inoltre, si leggono di storie di amore e amicizie nati proprio attraverso la consolle.

Della serie, i videogame non sono quel male assoluto che, erroneamente, diversi media dicono.

Gli incontri virtuali cominciano a essere sempre di più

La moda è esplosa con la pandemia ma, oggi, questa moda sembra non finire. Le conoscenze oggi si fanno prettamente online e gli incontri virtuali aumentano sempre di più. Per incontri virtuali non si intende solo per un appuntamento tra due persone che si piacciono, ma anche per call e riunioni, in modo da risparmiare tempo e denaro.

La tendenza è quella di passare tutto all’online e stanno crescendo a dismisura le coppie che sono nate tramite internet. Questo ha, di fatto, alimentato un mercato notevole di siti che propongono incontri (non a sfondo sessuale, che sarebbe un reato) con persone che vorrebbero conoscere l’anima gemella. E che, magari, non hanno il coraggio di conoscerla dal vivo.

Insomma, sembra quasi che la classica ‘acchiappanza’ fatta dal vivo e in strada abbia lasciato il passo a un qualcosa di meno rischioso ma, probabilmente, anche meno affascinante.

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