Mentre ci si batte sempre più per diffondere tra i giovani la body positivity, spopola su Tik Tok la nuova challenge dalle conseguenze preoccupanti. “Avevo già paura a uscire di casa prima, grazie”, “Terrorizzata dalla Boiler Summer Cup mi chiuderò in casa questa estate”, “nuova ansia sbloccata!”, “non credo che andrò più in discoteca”: questi solo alcuni dei commenti sotto i video della challenge, che diventa virale di ora in ora, 2 milioni le visualizzazioni raggiunte dall’hashtag.
La Boiler Summer Cup è una delle molte sfide social in tendenza, al momento, su Tik Tok. L’obiettivo è semplice: avvicinare in discoteca una ragazza “boiler”, sovrappeso appunto, farle credere che tu stia provando a ottenere la sua attenzione, farla sentire desiderata, conquistarla e infine baciarla. A tutto questo segue il video dell’”eroica” conquista, pubblicato sui social, rigorosamente a serata conclusa. Vince chi ottiene il maggior numero di punti, direttamente proporzionali al peso della ragazza in questione.
Le regole del gioco:
80-90 kg = 1 punto
90-100 kg = 2 punti
100-110 kg = 3 punti
110 kg o più = 5 punti
Se non si lava e puzza di bacon marcio = 2 punti extra
Pochi, semplici step per distruggere irrimediabilmente la salute mentale e fisica della persona. In un periodo in cui l’accettazione del proprio corpo dovrebbe essere all’ordine del giorno, la Boiler Summer Cup segna un balzo all’indietro di cento anni. Vane sono state le parole delle body activist, la diffusione della body awareness, la lotta ai canoni imposti dalle case di moda, la consapevolezza che ognuno è bello a proprio modo. Non è rimasto più nulla, se non la consapevolezza che chiunque potrebbe essere vittima della challenge.
Dal canto suo Tik tok ha provveduto a rilasciare una nota a Open, in cui condanna la sfida. Il social, infatti, dà spazio alla creatività, ma sempre nel rispetto della persona, opponendosi fermamente al bullismo, bodyshaming e a molestie di qualsiasi tipo. Sulla base delle linee guida della community, ogni video in violazione verrà eliminato dal social.
Nonostante il successo dell’hashtag, le risposte degli utenti non si sono fatte attendere. Migliaia sono stati i video, in queste ultime ore, che si esprimono in termini durissimi nei confronti della challenge e mostrano sostegno, invece, a chi dalla sfida è stato preso di mira. Inevitabilmente il peso della challenge rimarrà indelebile per chi l’ha vissuta in prima persona.
Le cose non saranno mai più le stesse, andare in discoteca richiederà una preparazione psicologica maggiore di un esame. Perché sì, l’esame vero comincia quando metti piede in discoteca. Non importa quanto tu possa sentirti bella, quanto possa piacerti il vestito che indossi, quanto tu ti stia divertendo: la scure che qualcuno potrà sempre ridere di te e delle tue insicurezze penderà su di te, per sempre. E quando cadrà su di te, la ferita non si rimarginerà mai del tutto.
Non è la prima volta che su tik tok diventano virali challenge particolarmente discutibili. Predecessore della Boiler Summer Cup è, infatti, la Hot Girl Summer Cup. Anche in questo caso, l’obiettivo era fare il punteggio più alto possibile, il meccanismo è molto simile a quello della boiler, nello specifico:
Filo rosso tra le challenge
Entrambe le challenge avrebbero potuto essere evitate, per promuovere, invece, challenge più sensate, ma soprattutto orientate verso un divertimento più sano. Un risultato univoco scaturisce da entrambe, la consapevolezza che chiunque le metta in atto ha un forte bisogno di lavorare sulle proprie fragilità. Viviamo nell’era dell’anonimato, chiunque può essere un leone da tastiera, comodamente seduto sul proprio divano.
Ma la vita, si sa, non si svolge nel salotto di casa. Quando queste persone riusciranno a mettersi a nudo veramente, guardandosi allo specchio con cognizione di causa, vedranno la futilità di dar vita a competizioni del genere, riflettendo sul “vuoto” che hanno causato alle vittime delle loro azioni.
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