«Amiamo i libri. E sappiamo quanto sia importante trovare il libro giusto, al momento giusto. Quindi, vogliamo aiutarvi a trovare online tutti i libri che cercate». Questa l’autopresentazione di Bookle, un portale online dalla grafica minimalista ma con un vastissimo potenziale di utilizzo: chiunque stia cercando un libro già pubblicato, infatti, può trovarlo all’interno del database semplicemente digitando una parola-chiave del titolo o il nome e cognome dell’autore. A rendere il servizio sorprendente è il fatto che sia presente un elenco comprendente libri in tutte le lingue, di tutte le epoche e di tutti i generi: in tal modo, diventa possibile rintracciare opere di diaristica press’a poco sconosciute, fumetti editi da pochi giorni, periodici del secolo scorso, romanzi classici, raccolte di poesie amatoriali e così via. Il tutto in pochi secondi, quando fino a poco tempo fa erano necessarie ricerche approfondite e più lunghe, fra biblioteche e vari indirizzi Internet, per rintracciare l’opera desiderata.
Come riesce a funzionare un simile sistema? Grazie ad un meccanismo corrispondente a molti altri siti di comparazione, già diffusi nel settore delle assicurazioni auto, della compravendita di case e delle offerte di telefonia. Una volta che un utente scrive la propria dicitura nella barra preposta, quindi, Bookle avvia una ricerca sul web, spulciando contemporaneamente in tutti gli angoli della rete e fornendo fra i risultati non solo i romanzi che rispondono ai criteri inseriti, ma anche e soprattutto i negozi virtuali e i siti d’aste dove il titolo è in vendita. Fra i più noti, per esempio, sono presi in considerazione Maremagnum, Abebook, Comprovendolibri, Ebay e Amazon, sebbene ci sia da specificare che figurano anche siti di annunci e di mercatini, cataloghi di librerie indipendenti e perfino di venditori privati.
La grande innovazione di Bookle è appena sbocciata, pertanto è comprensibile che alcuni miglioramenti debbano ancora essere implementati. In particolare lo stesso sviluppatore dell’idea, l’italiano Simone Berni, ha riconosciuto che gli algoritmi utilizzati dal portale sono ancora in fase embrionale, motivo per cui capita che fra i risultati vengano talvolta inclusi anche libri ben lontani da quelli che si vorrebbero trovare, così come accade di trovare segnalato un prezzo di acquisto difforme rispetto a quello proposto nel negozio online al quale Bookle rimanda. Nonostante la scarsa garanzia sui prezzi, comunque, l’innovativo strumento, messo gratuitamente a disposizione degli internauti da parte di un accanito “cacciatore” di libri, rimane una valida e ben più rapida alternativa per chi vuole destreggiarsi fra numerosi tipi di opere, in più edizioni e dalla fama più o meno elevata, avendo per lo più un potenziale riassunto di tutti gli indirizzi presso cui ordinarle a casa propria, per la gioia di esperti del mestiere e bibliofili.
Eva Luna Mascolino
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