Nonostante l’uomo spesso si distingua per la sua brutalità e insensibilità, non tutti i suoi simili sono così e in molti, invece, hanno idee piuttosto interessanti per abbellire il mondo. Tra questi, in Olanda – a Utrecht per l’esattezza – la Million Generations Foundation ha implementato un progetto che mira a impreziosire la città olandese apponendo, settimana dopo settimana, una lettera di una poesia.
Nel lontano 2012, come riporta La Stampa, si diede inizio al progetto applicando ben 648 lettere in una volta sola, affinché la composizione avesse come inizio il 1° gennaio del 2000, ovvero l’entrata del nuovo millennio. Dal 2 giugno 2012, ogni settimana, precisamente di sabato, un gruppo di poeti si raduna in via Oudegracht per aggiungere un’altra lettera al poema in questione facendolo crescere di circa cinque metri ogni anno; iniziativa a cui tutti possono partecipare iscrivendo il proprio nome in una lunghissima lista d’attesa. Il costo di una lettera è di 100 euro, di cui 10 vanno in beneficenza.
Per chi fosse interessato a vedere il componimento sempre più in crescita – giunto, ormai, quasi alla sua millesima lettera –, basta recarsi al numero 279 di Oudegracht a Utrecht; e niente paura! A dirigere i lavori sono dei veri poeti, in modo tale da non perdere il filo del discorso. Vasco aveva ragione nel dire «Quando dico che non è così il mondo che vorrei»: non solo violenza e sopraffazione, ma anche poesia. In tutti i sensi.
Anastasia Gambera
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