BARI – «Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano», scrive Antoine de Saint-Exupery ne Il Piccolo Principe. In questo momento di grande difficoltà per il Paese afflitto dal Corinavirus, però, è importante ricordarsene e dare valore al tempo dei bambini in casa.
A Bari l’assessore comunale Francesca Bottalico, addetta al Welfare, ricordandosi di quando era bambina, ha realizzato un progetto importante proprio per loro: i bambini. In collaborazione con la rete di #barisocialbook distribuiranno dei libri per i piccoli a tutte le famiglie in difficoltà. Le buste della spesa sociale consegnate nelle case, dunque, conterranno pasta, riso, tonno, farina e dei nuovissimi libri per i più piccini. Con l’intenzione di restare accanto alle bambine e ai bambini della città sarà «un’occasione per grandi e piccoli per leggere insieme, perché c’è bisogno anche di storie e immaginazione per costruire speranza di futuro», come ha scritto la stessa Bottalico nella sua pagina Facebook.
Così, il primo libro della spesa sociale di Bari non poteva che essere proprio Il Piccolo Principe, per insegnare a grandi e piccini a restare a casa, così come se fossimo il Piccolo Principe sul suo pianeta, con solo una rosa e una volpe.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.