Diversi giornalisti polacchi avevano scritto del furto, tra cui la rivista polacca d’inchiesta specializzata Art Sherlock nel 2019 e il canale televisivo polacco TVN24. Cinquant’anni fa, pochi giorni dopo la scoperta, un funzionario doganale polacco che aveva denunciato l’esportazione illegale di opere d’arte attraverso il porto di Gdynia fu ucciso e bruciato poco prima di testimoniare. Le indagini sulla morte del doganiere e sulla scomparsa del dipinto furono chiuse poco dopo. Al momento la polizia olandese sta indagando su come l’opera sia finita in una collezione privata nei Paesi Bassi.
