Bambina rapita a Cosenza, fermata una coppia: i parenti li aspettavano a casa per festeggiare
Una coppia, marito e moglie è stata accusata di aver rapito una neonata di appena un giorno dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza. Il gesto è stato motivato dall’impossibilità della donna di avere figli. La 51enne, spacciandosi per infermiera ha rapito la bambina con l’aiuto del marito, un 43 enne di origi senegalesi. Ha simulato una gravidanza per 9 mesi e scritto su Facebook di aver partorito.
I parenti, inconsapevoli della situazione, li aspettavano a casa per festeggiare la nascitura. I due sono stati fermati poco dopo a Castrolibero e portati in questura, adesso sono in stato di fermo. La piccola è stata immediatamente ritrovata e restituita ai propri genitori. Quando le forze dell’ordine sono entrate nel loro appartamento, erano in corso i festeggiamenti con un banchetto per festeggiare la nascita della neonata. La donna era ossessionata dall’idea di avere un figlio, aveva raccontato ai familiari di aspettare un maschietto, la neonata era stata vestita di azzurro, come se fosse un bambino.
Alcuni testimoni raccontano che una donna di bassa statura, con treccine colorate, è entrata nella clinica fingendosi una puericultrice e con l’aiuto di un uomo hanno prelevato la neonata dalla culla. I due, una volta fuori, sono fuggiti a bordo di un’auto. La scena è stata ripresa in un video.
Saverio Greco, legale rappresentante del gruppo IGreco e proprietario della clinica ha dichiarato: “L’episodio si è verificato durante l’orario delle visite. I due sono riusciti a entrare dichiarando di essere venuti a trovare dei parenti. Per fortuna, il sistema di videosorveglianza ha funzionato, consentendo alle forze dell’ordine di rintracciare i responsabili in tempi rapidi. In clinica i parenti dei neonati entrano per portare dolci e regali, e non chiediamo i documenti a tutti. Anzi, spesso veniamo accusati di essere troppo fiscali nei controlli. È stata una giornata difficile, quanto accaduto ci farà ripensare il sistema con cui gestire gli ingressi d’ora in avanti”.
Il nonno della piccola afferma: “Ringrazio le forze dell’ordine, hanno fatto un ottimo lavoro, sono stati rapidissimi. Mio figlio mi ha chiamato oggi pomeriggio per dirmi che la bimba era sparita dalla clinica, non si trovava più. Ho chiamato immediatamente il 112, sono state ore di panico. Per fortuna, tutto si è risolto nel migliore dei modi“.
I genitori della piccola su Facebook: “Grazie a tutti“. La madre della neonata è casalinga, mentre il padre di 29anni lavora come dipendente alla Conad. I due hanno anche un figlio di 6 anni. Dopo il rapimento amici dei genitori e familiari hanno subito condiviso sui social la foto della bambina, invitando chiunque l’avesse vista a mettersi in contatto. L’allarme è stato poi diffuso immediatamente a tutte le forze dell’ordine.
La madre della neonata ha lasciato un commento su Facebook con la foto del figlio si 6 anni che bacia la piccola: “Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro eccezionale, mentre io avevo perso le speranze un’intera città anzi Regione si è bloccata per cercare la nostra bambina. Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che sta bene. Grazie a tutti vorrei abbracciare ogni singolo. Una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti“.
Fonte Foto In Evidenza: fanpage.it
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