Il Carnevale di Venezia è un tripudio di colori, mistero e fascino che affonda le radici in secoli di storia. Una magia senza tempo che ogni anno si rinnova tra maschere sfarzose, eleganti balli in costume e suggestivi spettacoli che trasportano Venezia in un’epoca sospesa tra sogno e realtà.
Le origini del Carnevale di Venezia sono molto antiche e risalgono circa all’XI secolo. Già nel 1094 documenti ufficiali citavano questa festività, nata come un periodo di libertà e divertimento prima della Quaresima. Tuttavia, la consacrazione ufficiale avvenne nel 1296, quando il Senato della Repubblica di Venezia proclamò il giorno precedente la Quaresima come festività pubblica.
Nel Medioevo e nel Rinascimento, il Carnevale di Venezia assunse un ruolo centrale nella vita cittadina, tanto da durare ben sei settimane, dal 25 dicembre fino al Mercoledì delle Ceneri.
Durante questo periodo, le maschere, che sono da sempre il simbolo inconfondibile del Carnevale veneziano, permettevano ai cittadini di nascondere la loro identità e mescolarsi tra le diverse classi sociali, creando un’atmosfera di uguaglianza e libertà. In origine venivano realizzate con materiali come cartapesta, argilla, gesso e garza. Gli artigiani che le producevano, noti come “mascareri”, furono riconosciuti ufficialmente nel 1436.
Tra le maschere veneziane più celebri troviamo la Bauta, caratterizzata da una maschera bianca abbinata a un tricorno nero e un mantello scuro chiamato tabarro. La Moretta, invece, è una maschera di velluto nero che veniva tenuta sul volto con un bottone stretto tra i denti, rendendo impossibile parlare. Infine, la Gnaga permetteva agli uomini di travestirsi da donna, indossando abiti comuni e una maschera da gatto.
Una delle tradizioni più radicate e affascinanti del Carnevale veneziano è la Festa delle Marie, che celebra un evento storico accaduto nel 973. Durante la purificazione della Vergine Maria, dodici giovani donne veneziane vennero rapite dai pirati, ma furono poi liberate e riportate in città. Oggi, questa celebrazione si rinnova ogni anno con la sfilata di dodici ragazze selezionate tra i 18 e i 28 anni, culminando con l’elezione della “Maria dell’Anno“.
Il Carnevale di Venezia 2025 ha preso ufficialmente il via il 14 febbraio, con una serata speciale dedicata agli innamorati in Piazza San Marco. Il palco principale ha ospitato lo scambio di promesse d’amore, un evento romantico che ha coinvolto coppie provenienti da tutto il mondo. La serata è stata accompagnata da spettacoli di commedia dell’arte, giochi di luce e musica dal vivo. Inoltre, è stato inaugurato il Venice Carnival Street Show, con performance itineranti di artisti di strada, musicisti e acrobati che hanno animato l’intera piazza fino a tarda notte.
Uno degli eventi più attesi del Carnevale è stato il Corteo Acqueo, che si è tenuto ieri domenica 16 febbraio, trasformando il Canal Grande in una spettacolare scenografia galleggiante. L’evento ha visto la partecipazione di oltre cento imbarcazioni storiche, tutte addobbate a festa, guidate dai vogatori in costume tradizionale.
Il corteo è partito da Punta della Dogana e ha percorso il Canal Grande fino a Rialto, dove la celebrazione ha raggiunto il suo apice con l’esplosione della Pantegana di cartapesta, una gigantesca scultura simbolo della tradizione carnevalesca popolare veneziana. Il suo scoppio, tra coriandoli biodegradabili e musica festosa, ha segnato l’inizio ufficiale delle celebrazioni.
A rendere l’evento ancora più speciale è stata la partecipazione di 15 figuranti vestiti da Giacomo Casanova, provenienti da città storicamente legate alla Serenissima, come Lussino, Fiume e Orsera. Cinque barche hanno sfilato con le celebri Baute di Casanova, allestite in collaborazione con la Compagnia l’Arte dei Mascareri e le scuole veneziane Diedo e Morosini.
Dopo la conclusione del corteo, la festa è proseguita in Erbaria a Rialto, con spettacoli musicali e degustazioni di piatti tipici della tradizione veneziana.
Il Carnevale di Venezia 2025 continuerà con una serie di eventi straordinari. Tra questi spiccano l’Arsenale Water Show, spettacolo acquatico dedicato alla vita di Casanova che si terrà venerdì 21 febbraio. Sabato 22 febbraio ci sarà la cena ufficiale di Carnevale, un banchetto in maschera presso il prestigioso Palazzo Ca’ Vendramin Calergi e la sfilata della Festa delle Marie. Domenica 23 febbraio si continuerà con una nuova sfilata e spettacoli teatrali mentre Martedì Grasso, 4 marzo, si festeggerà la chiusura del Carnevale con l’evento finale in Piazza San Marco.
Il Carnevale di Venezia è una celebrazione unica al mondo, che unisce storia, cultura e tradizione in un evento magico e senza tempo. Con il tema del 2025 dedicato a Casanova, questa edizione promette di essere particolarmente affascinante, offrendo spettacoli, sfilate e momenti indimenticabili per cittadini e turisti.
Foto Fonte in Evidenza: SkyTG24
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