Agenti della Polizia di Stato ha attuato la misura cautelare dell’allontanamento dal domicilio della famiglia e del divieto di avvicinare e di comunicare le persone offese a carico di un santagatese – di 67 anni – accusato di maltrattare i propri familiari.
Gli operatori del Commissariato di P.S. di Sant’Agata di Militello hanno indagato in qualità di polizia giudiziaria con la direzione della Procura della Repubblica di Patti, scoprendo un maltrattatore della famiglia.
La provvisoria accusa scaturisce da una serie cospicua di interventi di polizia giudiziaria presso l’abitazione dell’incolpato, più volte segnalato su linea di emergenza come aggressivo nei confronti dell’anziana madre e della sorella, entrambe gravemente malate.
Le donne, stanche delle continue vessazioni, hanno installato la videosorveglianza dentro casa per documentare il comportamento del loro aggressore. Al termine del litigio l’indagato colpisce la madre con uno schiaffo, quest’ultima querela il figlio portando come prova il filmato dell’aggressione.
Il GIP di Patti ha considerato attendibili gli indizi trovati dalla procura di Patti insieme alle dichiarazioni testimoniali di chi ha visto l’aggressione.
La ProcuraProcura ha rivalutato le colpe pregresse dell’incolpato che vessava continuamente la famiglia.
Il G.I.P ha obbligato l’indagato a indossare il braccialetto elettronico e gli ha intimato di non avvicinarsi alla madre e alla sorella imponendo una distanza di almeno 500 metri per evitare altre vessazioni.
La Procura sta ancora svolgendo le indagini preliminari prima della definitiva condanna nell’interesse dell’indagato.
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