• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Palermo, 76enne muore in ospedale dopo “otto giorni di attesa in barella”
23 Dicembre 2024
Palermo

Palermo, 76enne muore in ospedale dopo “otto giorni di attesa in barella”

Home » Città » Palermo » Palermo, 76enne muore in ospedale dopo “otto giorni di attesa in barella”

“Hanno lasciato mia madre su una barella del pronto soccorso dal 10 dicembre al 18 dicembre“. Queste, sono le parole della figlia Romina Gelardi, che ha sporto denuncia dopo la morte della madre di 76 anni. 

Palermo, nell’ospedale Ingrassia, è avvenuta la tragica morte di Maria Ruggia. Donna, 76enne, che si era presentata al pronto soccorso ed è stata tenuta su di una barella per ben otto giorni. Nonostante i medici hanno dichiarato la situazione della donna complessa, la figlia afferma che nessuno dei medici ha fornito le terapie necessarie per aiutarla.

L’intervento della polizia di Palermo

Grazie all’aiuto dell’avvocato Andrea Dell’Aira, la figlia Romina ha chiesto alla procura del capoluogo siciliano di accertare la responsabilità sulla morte della madre. Secondo le affermazioni della figlia Romina, la madre era stata lasciata per otto giorni su una barella del pronto soccorso, dal 10 al 18 dicembre.

La denuncia ha fatto ovviamente scattare l’intervento da parte della polizia, che ha disposto del sequestro delle cartelle cliniche e della salma. La salma è stata portata in un istituto legale di medicina per poter procedere con l’autopsia.

Romina Gelardi spiega che la madre è stata trasferita nel reparto di Medicina Generale solamente il 19 dicembre, cioè al nono giorno, dopo essersi presentata al pronto soccorso. «Stava già malissimo e potrebbe avere contratto un’infezione in ospedale. Ma ormai era troppo tardi. Il 20 dicembre è morta» racconta la figlia della 76enne ormai deceduta.

«Nel corso del ricovero non sono state considerate le condizioni cliniche di mia madre: cardiopatica, con cardiopatia ischemica, carcinoma mammario e diabete mellito di tipo II. È stata ricoverata con sintomi di protratta inappetenza e nausea persistente. È stata tenuta al pronto soccorso senza somministrarle adeguata terapia antibiotica preventiva visto che si trattava di paziente fragile, esponendola a un ambiente sanitario non idoneo» continua a spiegare Gelardi.

Non solo questo ma afferma che i medici non sono riusciti a individuare “i più che evidenti segni di sepsi, tra cui la protratta assenza di stimolo ad urinare”.

Fonte dell’immagine: open.online

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Redazione VdC

About Redazione VdC

Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.

  • La fuga di Norris, la luce di Antonelli, un Piastri in caduta libera - 10/11/2025
  • La serenità di Norris, le difficoltà di Piastri, una Ferrari incoraggiante - 27/10/2025
  • SuperTalks! Cecilia Sala ospite della Scuola Superiore di Catania - 24/10/2025
  • Le abitudini serali degli italiani: tv, social e passatempi digital - 24/10/2025
  • Spettacolo, emozioni, informazioni scientifiche nella “Notte in Rosa” - 21/10/2025
   ← precedente
successivo →   
  • Il Catania batte l’Altamura: il pensiero dopo una notte (da primi) di sogni! Il Catania batte l’Altamura: il pensiero dopo una notte (da primi) di sogni!
    10 Novembre
    Calcio
  • Scegliere l’auto in Sicilia per la città: caratteristiche e accessori Scegliere l’auto in Sicilia per la città: caratteristiche e accessori
    10 Novembre
    Città
  • La fuga di Norris, la luce di Antonelli, un Piastri in caduta libera La fuga di Norris, la luce di Antonelli, un Piastri in caduta libera
    10 Novembre
    Formula 1
  • Serie C, Catania-Altamura: segui il live-match dallo stadio “Massimino” Serie C, Catania-Altamura: segui il live-match dallo stadio “Massimino”
    9 Novembre
    Calcio
  • Champions League: colpaccio Atalanta, il Napoli non si sblocca Champions League: colpaccio Atalanta, il Napoli non si sblocca
    6 Novembre
    Champions League
  • L’Unione Europea sempre più vicina all’emissione dell’euro digitale: avviata fase di sviluppo L’Unione Europea sempre più vicina all’emissione dell’euro digitale: avviata fase di sviluppo
    4 Novembre
    Business
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC