La Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato quasi 140.000 capi di abbigliamento contraffatti, mascherine e prodotti di elettronica non sicuri, nel corso di due interventi in città.
Nel corso della prima operazione, eseguita nel mercato rionale della Maddalena, i finanzieri hanno scoperto 3.850 mascherine monouso senza il marchio CE e prive di informazioni in lingua italiana, oltre a 300 dispositivi facciali con loghi contraffatti di famose griffe, ed hanno denunciato per ricettazione e contraffazione una 40enne di origine cinese. La donna è stata anche segnalata alla Camera di Commercio per le violazioni amministrative previste dal Codice del Consumo.
Durante la seconda operazione, i militari della compagnia di Portici, in un esercizio commerciale cinese di articoli per l’illuminazione, hanno sequestrato 700 mascherine con false certificazioni, 5400 capi di abbigliamento contraffatti e 127.000 prodotti per l’illuminazione senza informazioni in italiano per i consumatori. Il proprietario del negozio, un uomo di 59 anni di origine cinese, è stato denunciato per ricettazione e contraffazione, e segnalato alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo.
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