Infastidito dal brusio generato da un gruppo di venti ragazzi durante una festa di laurea, un uomo ha sparato ai “disturbatori” dalla palazzina di fronte, ferendone tre.
Siamo a Padova, è un giorno di festa per un gruppo di circa venti ragazzi che, poco dopo la mezzanotte, stanno festeggiando la laurea di un loro amico. Proprio mentre il neolaureato è in procinto di leggere il suo papiro di ringraziamenti, la gioia dei ragazzi viene interrotta da un colpo secco: uno sparo proveniente dalla palazzina di fronte.
Ad aprire il fuoco è stato un uomo di 75 anni che, infastidito dal brusio generato dalla festa di laurea, ha imbracciato un fucile e ha sparato contro i “disturbatori”, ferendone gravemente tre. I giovani coinvolti hanno riportato lievi ferite alle braccia, che fortunatamente non si sono rivelate fatali. Secondo i referti medici, le escoriazioni provocate dai proiettili sono guaribili in pochi giorni. Dopo aver compreso di essere stati presi di mira, hanno subito chiamato le forze dell’ordine ed esposto denuncia, per il momento a carico di ignoti.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno fatto un sopralluogo, seguito da delle celeri ricerche per individuare chi dei vicini possedesse un porto d’armi. La ricerca ha dato subito una svolta alle indagini e ha permesso ai militari di individuare il colpevole. Si tratta di un uomo di 75 anni, residente nella palazzina di fronte al luogo della festa. I militari si sono recati a casa dell’uomo e hanno trovato sul tavolino del terrazzo il fucile usato per puntare i ragazzi: accanto c’erano ancora alcune cartucce corrispondenti a quelle trovate sul luogo della sparatoria.
L’indagato è stato interrogato ed ha subito ammesso di aver sparato ai ragazzi, infastidito dal brusio generato dalla festa che si è prolungata oltre la mezzanotte, generando disagi nel vicinato.
Il 75enne, denunciato per esplosione pericolosa, lesioni e detenzione illegale di armi (per le munizioni, omessa custodia dell’arma), si è suicidato poco tempo dopo il delitto. Secondo quanto riportato, l’uomo era in procinto di andare a pranzo con la moglie e la figlia, quando si è allontanato dalla cucina per dirigersi in terrazza, dove si è lanciato, ponendo fine alla sua vita. A dare l’allarme una passante che ha assistito all’atroce gesto e ha subito chiamato i soccorsi, che ne hanno constatato il decesso.
L’uomo ha lasciato un biglietto d’addio ai suoi familiari, il cui contenuto è però mantenuto riservato dalle forze di polizia.
Fonte: ANSA
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