• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Quarantottenne indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia: la procura ottiene misura cautelare della custodia in carcere
29 Maggio 2023
Catania

Quarantottenne indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia: la procura ottiene misura cautelare della custodia in carcere

Home » Città » Catania » Quarantottenne indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia: la procura ottiene misura cautelare della custodia in carcere

La procura distrettuale, nell’ambito di attività investigativa svolta dai militari della stazione di Misterbianco (CT) e di Brescia (MB) a carico di un quarantottenne indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia, ha richiesto ed ottenuto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere, eseguita dai carabinieri di Misterbianco (CT) che lo hanno associato al carcere catanese di Piazza Lanza.

Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, in uno stato del procedimento nel quale non è ancora pienamente realizzato il contraddittorio tra le parti, hanno fatto luce sulle condotte abituali e reiterate nel corso degli anni dall’uomo nei confronti della moglie e dei figli, due dei quali minorenni.

Nel 2019 l’indagato veniva denunciato dalla moglie per maltrattamenti e condannato alla pena di 1 anno e 10 mesi di reclusione. Alla pronuncia della suddetta sentenza, però, l’uomo le chiedeva perdono e la convinceva a riaccoglierlo in casa, dove la donna viveva con i loro tre figli.

La vittima, come spesso accade, convinta che il marito potesse cambiare, decideva di dargli una seconda chance. Tuttavia, il coniuge, non solo avrebbe ripreso a maltrattarla schiaffeggiandola e tentando di strangolarla, ma avrebbe iniziato a sfogava la sua ira anche nei confronti dei tre figli, offendendoli e minacciandoli di morte.

In una occasione, l’uomo avrebbe puntato anche un coltello da cucina verso la moglie minacciandola: “Ti stacco la testa, ti faccio scoppiare il cuore”, poi tentava di colpirla alla testa con un fucile asserendo di essere il suo “padrone”.

La donna, terrorizzata, fuggiva dalla città assieme ai figli interrompendo la convivenza ma il marito, non accettando la volontà della moglie di separarsi, l’avrebbe tormentata anche per telefono con messaggi del seguente tenore: “Non ti do pace e non ne avrai mai”.

A questo punto la vittima presentava una nuova denuncia, dettagliando tutte le ulteriori condotte maltrattanti subìte, comprese quelle nei confronti dei figli.

Il giudice per le indagini preliminari, viste le reiterate condotte aggressive, dettate anche dall’abuso di alcolici e sostanze stupefacenti, ha stabilito, dunque, che l’indagato fosse tradotto in carcere anche sulla base del fatto che, nonostante l’uomo fosse già stato condannato e anche perdonato dalla moglie, ha continuato a maltrattare i suoi familiari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Voci di Città

About Voci di Città

Ti piacerebbe entrare a far parte della redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail redazione@vocidicitta.it. L’elaborato verrà poi letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.

  • Il vino sfida i confini: l’innovazione tra IA, blockchain e spazio - 16/04/2025
  • Modena, uccide l’ex moglie e trasporta il cadavere fino in caserma per autodenunciarsi - 11/06/2024
  • Dal nuovo anno ChatGPT farà parte di Apple. Elon Musk minaccia esclusione dalle aziende - 11/06/2024
  • Tensioni tra Corea del Nord e Corea del Sud: spari di avvertimento da Seul - 11/06/2024
  • Tir travolge un’auto ferma in autostrada, morto un 31enne - 10/06/2024
  • maltrattamenti in famiglia
  • minacce di morte
  • condotte aggressive
  • abuso di alcolici e sostanze stupefacenti
   ← precedente
successivo →   
  • NBA, Thunder campioni e Shai MVP: serata nefasta per i Pacers NBA, Thunder campioni e Shai MVP: serata nefasta per i Pacers
    23 Giugno
    Basket
  • Dal carburante ai pedaggi: come gestire la flotta aziendale in modo efficiente e digitale Dal carburante ai pedaggi: come gestire la flotta aziendale in modo efficiente e digitale
    21 Giugno
    Business
  • ONE Campaign: i giovani chiedono cooperazione sanitaria alle istituzioni ONE Campaign: i giovani chiedono cooperazione sanitaria alle istituzioni
    17 Giugno
    Incontri
  • F1, cosa ci lascia il GP del Canada: Russell vince su Verstappen e Antonelli F1, cosa ci lascia il GP del Canada: Russell vince su Verstappen e Antonelli
    16 Giugno
    Formula 1
  • Usa: 9mila immigrati (anche europei) saranno deportati a Guantanamo Usa: 9mila immigrati (anche europei) saranno deportati a Guantanamo
    11 Giugno
    Attualità
  • Il Referendum silenzioso delle polemiche rumorose Il Referendum silenzioso delle polemiche rumorose
    11 Giugno
    Best politik
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC