Ladro seriale ha rubato contanti e carte di credito pensando di farla franca, ma, ancora una volta, è stato riconosciuto e fermato dalla Polizia di Stato.
L’azione criminale di un 38enne catanese è stata immortalata dai sistemi di videosorveglianza di un bed and breakfast del centro storico di Catania, attualmente in fase di ristrutturazione. Grazie alla visione e all’analisi delle immagini, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Centrale” lo hanno immediatamente riconosciuto e denunciato all’Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
Il 38enne catanese, già responsabile di più furti aggravati, è stato ripreso mentre rovistava all’interno di uno zaino lasciato per pochi minuti su un bancone da un dipendente della struttura ricettiva. Con un gesto rapido e scaltro, è riuscito a prelevare documenti, contanti e carte di credito, infilandoli in tasca prima di allontanarsi e far perdere le proprie tracce.
Non appena si è accorto della sparizione dei suoi effetti personali, la vittima del furto ha chiesto aiuto alla Polizia e ha sporto denuncia al Commissariato “Centrale”.
Nel momento in cui sono state avviate le indagini, i poliziotti hanno rapidamente individuato il ladro seriale che, soltanto il giorno prima, era già stato denunciato dagli stessi agenti per un altro furto avvenuto nei mesi precedenti ai danni di un dipendente di un ristopub del centro cittadino.
In quell’occasione, il 38enne si era recato nell’attività di ristorazione, probabilmente per pranzare. Tuttavia, alla vista di uno smartphone di particolare valore commerciale appartenente a un dipendente, non aveva esitato a rubarlo, approfittando di un attimo di distrazione dell’addetto al banco.
Anche in quel caso, la vittima del furto si era rivolta agli agenti del Commissariato Centrale che, dopo aver raccolto la querela e acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza, avevano individuato e denunciato il ladro.
Foto immagine: Pixabay
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Nata a Catania nel lontano 2002, la piccola Alice si è sempre distinta per la sua risolutezza e determinazione.
Dopo aver deciso di voler diventare un’archeologa, poi una veterinaria e poi un’insegnante, si iscrive al Liceo Linguistico Lombardo Radice e scopre le sue due grandi passioni: la scrittura e le lingue straniere, che decide di coniugare iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione.
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