Il Catania vince con un netto 4-1 il derby siculo contro il Licata. La formazione sempre più capolista del girone I di Serie D inizia il match nel migliore dei modi con due goal realizzati nei primi dieci minuti. Entrambi, da azione di calcio d’angolo con Sarao e Vitale che battono l’estremo difensore avversario. Nella ripresa, invece, trovano la via del gol anche Palermo e Giovinco che calano il poker finale.
Da sottolineare, proprio la rete di Manuel Sarao che non andava a segno da ben quattro mesi. L’ultima marcatura, infatti, risaliva al 23 ottobre nel match vinto dagli etnei per 4-0 contro il Paternò. Nonostante l’assenza di reti, il numero 99 è stato sempre pronto ad aiutare la squadra con la sua fisicità dando profondità per le manovre offensive. Come ben sappiamo, però, gli attaccanti vivono per il goal e ritrovarlo sicuramente è un segno di ulteriore fiducia per il prosieguo della stagione.
Quello che sorprende di più della squadra di mister Ferraro è il centrocampo. Partita dopo partita sempre più determinante ai fini del risultato finale. Non a caso Vitale e Palermo, a segno anche nella partita di ieri, sono tra i più prolifici della rosa con, rispettivamente, 5 e 4 marcature. Da menzionare, poi, anche Rizzo che corre e smista palloni per tutto il campo.
Proprio il centrocampista etneo, Marco Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni nel post partita: “Mi sono prefissato che devo dare sempre il meglio. Non mi devo accontentare mai. Per fortuna sta andando tutto bene. I ragazzi più giovani sanno che piazza è Catania quindi si motivano da soli. Abbiamo un pubblico che non c’entra nulla con la Serie D. Non sono mai arrivato a segnare quattro goal anche perchè in passato ho sbagliato tanto, Dietro questi goal, però, c’è il lavoro che facciamo con il mister durante la settimana”.
Ulteriore nota positiva per la compagine alle pendici dell’Etna, il ritorno in campo di Gianluca Litteri che non giocava dal match della prima giornata con il Ragusa. Il numero 9 ha giocato gli ultimi dieci minuti per riprendere il ritmo partita visto il lungo infortunio. L’esperienza accumulata in carriera e l’appartenenza a questa maglia dell’attaccante rossazzurro possono dare un grosso contributo in vista dell’ultima parte di campionato.
Con l’importante successo di ieri, il Catania si porta a 14 lunghezze di vantaggio sul Locri, secondo, che batte con un netto 6-1 il Ragusa. Perde terreno il Lamezia, adesso a 15 distanze di svantaggio, che esce sconfitto sul proprio campo dall’Acireale per 0-1. Nelle prossime due partite, gli etnei, affronteranno (entrambe in trasferta) Vibonese e Castrovillari. In caso di successi, la squadra del presidente Pelligra potrebbe dare il definitivo colpo di grazia al campionato.
Fonte foto in evidenza: Catania SSD
Alessandro Zappalà
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