Serata da incubo per due giovani cittadini indiani in piazza Spirito Santo, a Catania. Dopo aver parcheggiato l’auto per godersi una tranquilla uscita in centro, sono stati avvicinati da un parcheggiatore abusivo che, con tono minaccioso, ha preteso cinque euro per il posto auto. I ragazzi hanno cercato di ignorarlo, fingendo di non capire, e si sono allontanati verso un ristorante.
Al ritorno dei due la situazione è degenerata. Il 35enne, insieme a un complice, ha continuato a pretendere i soldi, arrivando a minacciare apertamente i due: “Qui siamo a Catania, funziona così. O date i soldi o vi vengo a cercare. Ho preso il numero di targa”. Alla parole ha fatto seguire i fatti, colpendo uno dei giovani con schiaffi al volto e alla nuca, minacciando ulteriori percosse.
Spaventati, i ragazzi hanno chiamato la polizia, mostrando un video dell’aggressione girato con lo smartphone. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per spaccio, rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, si è dato alla fuga, convinto che gli agenti non avrebbero potuto fermarlo. Ma è stato rapidamente bloccato e arrestato con l’accusa di tentata estorsione aggravata.
Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, considerati i gravi precedenti e la pericolosità del soggetto.
La polizia ha elogiato il comportamento dei due ragazzi, sottolineando l’importanza di non cedere alle richieste dei parcheggiatori abusivi.
In aggiunta, i cittadini sono stati invitati a segnalare questi episodi tramite l’app gratuita YouPol, per contribuire a una città più sicura e civile.
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