Le grandi firme internazionali dell’architettura in Sicilia per un workshop dal carattere umanitario.
CATANIA – L’Associazione Balouo Salo, IN/Arch Sicilia e il corso di Composizione Architettonica 2 di Catania organizzano un workshop internazionale di architettura con le grandi firme, il cui fine è di sviluppare progetti per rispondere alle emergenze umanitarie che affliggono le popolazioni del sub-sahariano e sostenere il progetto umanitario Balouo Salo in Senegal (www.balouosalo.com). In ragione delle tematiche progettuali, ma anche e soprattutto umanitarie, hanno eccezionalmente aderito alcuni degli studi di architettura più importanti a livello internazionale, oltre che le migliori firme del territorio siciliano, tra questi si citano: Kengo Kuma (Tokyo), Josep Mias (Madrid), Stefano Boeri (Mlano), Studio Libeskind (Milano), Arcò (Milano), Ko Nakamura (Yokohama), Hugh Dutton (Parigi), Renè Bouman (Rotterdam), Pilar Diez (Palencia), ACA (Catania), MMA (Catania).
Il workshop è ideato come momento di incontro tra professionisti nazionali e internazionali, giovani laureati o studenti che in una settimana collaborano a tempo pieno al fine di sviluppare i temi progettuali proposti da un comitato scientifico appositamente creato. La partecipazione è aperta a studenti e laureati di architettura, ingegneria e design, che verranno da tutta Europa per confrontarsi con grandi professionisti e prendere parte alla progettazione. Durante il workshop si svilupperanno ben dieci progetti, concepiti con materiali e metodologie locali, basati sulle economie tradizionali della regione Casamance in Senegal, ovvero: una sartoria, un centro smistamento riso, un centro per l’ostricoltura, un centro produzione kora (strumento musicale), un mercato, un’abitazione tipo, una scuola, un centro produzione piroghe, un centro di raccolta delle acque e un centro per l’artigianato. Tutti i progetti sviluppati saranno donati alle comunità della regione di Sedhiou e oggetto di una mostra pubblica internazionale. A ritirare i progetti ci saranno testimoni dell’area di intervento come il sindaco di Tanaf Ibrahima Gomis, che per l’occasione verrà dal Senegal: «È un evento eccezionale a cui non posso mancare, saremo presenti per testimoniare la presenza di tutta la popolazione beneficiaria dei progetti». Insieme a lui prenderanno parte alle conferenze e ai lavori il Governatore di Sedhiou Mr. Ndyaie, l’ambasciatore del Senegal Mr. Diouf, Il presidente della Camera di Commercio di Sedhiou Mr. Souane, oltre che il ministro degli Esteri e dell’Agricoltura della Repubblica del Senegal.
Il workshop si svolgerà eccezionalmente nella città di Catania, dal 4 all’11 settembre 2016, mentre la settimana successiva si svolgerà una mostra con i progetti sviluppati che saranno successivamente donati al Senegal. Ciò che rende ancora più unico il workshop è che oltre a sviluppare progetti umanitari, il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto al progetto umanitario Un ponte per la vita per risolvere una grave emergenza umanitaria nello stesso territorio: la vallata di Tanaf, in Senegal.
Il presidente di Balouo Salo, Raoul Vecchio: «È meraviglioso che grandi architetti si prestano alla causa e che svilupperanno insieme a studenti dei progetti da donare al Senegal, questo costituisce una eccezionalità nel mondo della cooperazione, che dimostra come la conoscenza può dar vita a sostegni concreti frutto della fratellanza tra popoli e culture». Il nome del workshop è Kaira Looro che in lingua mandinga (etnia di maggioranza dell’area di intervento) vuol dire “architettura della pace” proprio per enfatizzare il significato della progettazione per fini umanitari e per permettere ad una intera popolazione di soddisfare i propri bisogni esistenziali. Per info ulteriori sul workshop, visitate il sito web www.kairalooro.com.
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